Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Milano, 6 agosto 2024 -  Si rende noto che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 di Italmobiliare S.p.A., completa della relazione della Società di Revisione, è depositata presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) nonché pubblicata sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Investor/Bilanci e Relazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/bilanci-e-relazioni).

Il presente avviso di messa a disposizione della documentazione sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Il Gruppo cresce nel semestre: ricavi e MOL in aumento, sia a livello aggregato che consolidato

Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo semestre 2024

Il gruppo cresce nel semestre: ricavi e mol in aumento, sia a livello aggregato che consolidato

  • Nel corso del primo semestre dell’anno il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa del portafoglio di partecipazioni e attività. A livello consolidato, i ricavi si attestano a 337,6 milioni di euro (+18,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente), con margine operativo lordo più che raddoppiato a 76,4 milioni. In particolare, prosegue la crescita delle principali società controllate:
    • ricavi in aumento dell’8,4% a 166,7 milioni di euro per Caffè Borbone, molto positive in particolare le performance del canale GDO e del mercato estero;
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e margine operativo lordo in crescita rispettivamente del 20,8% e del 30,9% grazie alle buone performance del retail diretto e dell’e-commerce e all’acquisizione del distributore giapponese;
    • raddoppia rispetto all’esercizio precedente la produzione totale di energia del Gruppo Italgen, che vede crescere i ricavi a 32,3 milioni di euro e il MOL a 17,9 milioni;
    • continua lo sviluppo di CDS-Casa della Salute, che registra ricavi per 31,5 milioni (+50,7%) e MOL a 3,9 milioni (+88,5%).
  • Il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, che ha approvato gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare.
  • A livello aggregato, crescono ricavi (+7,3% a 663,8 milioni di euro) e margine operativo lordo (+9,2% a 66 milioni) delle Portfolio Companies industriali.
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.128,9 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Considerando la distribuzione di 126,9 milioni di euro di dividendi effettuata nel corso del semestre, la performance netta è positiva per 54,4 milioni di euro, con un incremento del 2,5% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,4 euro dopo il pagamento di un dividendo di 3,0 euro per azione.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 232,2 milioni di euro, in aumento di 27,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 principalmente per effetto dell’incasso di dividendi dalle partecipate e di alcune cessioni di partecipazioni non core in portafoglio.
  • Tenendo conto del pagamento del dividendo di 3,0 euro per azione effettuato nel periodo, il titolo Italmobiliare ha riportato una performance positiva nel semestre pari al 13,7%.

Milano, 31 luglio 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2024.

Nel corso del primo semestre dell’anno il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa delle attività, registrando ricavi e margine operativo lordo in aumento sia a livello aggregato che consolidato. In particolare, a livello consolidato i ricavi e proventi del Gruppo si attestano a 337,6 milioni di euro, in aumento del 18,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie alle ottime performance di Caffè Borbone, Italgen, CDS – Casa della Salute, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italmobiliare. Più che raddoppiato il margine operativo lordo, pari a 76,4 milioni di euro.

Al 30 giugno 2024 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.128,9 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 126,9 milioni di euro, la performance netta è positiva per 54,4 milioni di euro. Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 50,4 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 3,0 euro per azione, registra un incremento del 2,5% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023.

Al 30 giugno 2024 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e in aumento di 27,9 milioni, passando da 204,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023 a 232,2 milioni di euro a fine giugno 2024.

Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, ha dichiarato “In un contesto sfidante, sia per la congiuntura macroeconomica sia per gli elevati prezzi di molte materie prime, abbiamo chiuso un semestre positivo, con ricavi e margine operativo lordo in crescita e buona generazione di cassa a livello operativo per gran parte delle nostre partecipate. Questi risultati confermano il valore del nostro portfolio diversificato di eccellenze industriali italiane e l’ottimo lavoro che stanno facendo sia le aziende, sia la Holding nel supportarle nel loro percorso di crescita e sviluppo. Nella seconda parte dell’anno il focus di attività sarà ancora incentrato sullo sviluppo organico e l’espansione internazionale delle principali società in portafoglio, anche cogliendo eventuali opportunità per mirate operazione di M&A e add-on”.

Un percorso di crescita, quello della Holding e delle aziende del Gruppo, che prevede la piena integrazione dei principi ESG in tutte le fasi dell’investimento e nelle strategie di business delle singole società in portfolio, facendo della sostenibilità una leva strategica di successo. In particolare, in questi mesi il Gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative (SBTi), che accompagna le imprese nell’implementazione di azioni di mitigazione misurabili scientificamente con l’obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere il net-zero entro il 2050. “Gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare sono già stati approvati da SBTi – sottolinea Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare –. Con questo primo step e con le azioni di mitigazione già adottate, abbiamo compiuto i primi passi verso lo sviluppo di una strategia net-zero e stiamo lavorando attivamente per stabilire obiettivi a lungo termine in linea con i criteri SBTi net-zero. Il solco è tracciato, e tutte le Portfolio Companies si stanno muovendo in questa direzione, con l’obiettivo di aggiungere un nuovo fondamentale tassello alla strategia sostenibile del Gruppo”.

Comunicazione dal socio Cemital Privital Aureliana

PROCEDURA DI ACCELERATED BOOK-BUILDING DA PARTE DELL’AZIONISTA CEMITAL PRIVITAL AURELIANA S.P.A.

Milano, 12 giugno 2024 – Su richiesta dell’azionista Cemital Privital Aureliana S.p.A. (“Cemital”), si riporta di seguito il testo dei comunicati stampa relativi al lancio e alla chiusura di una procedura di accelerated bookbuilding relativa alle azioni ordinarie di Italmobiliare S.p.A., effettuata da Cemital.

Verbale di assemblea

Milano, 14 maggio 2024 – Il verbale dell’assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il 23 aprile 2024 è disponibile presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (www.emarketstorage.com), nonché pubblicato sul sito internet della Società www.italmobiliare.it, nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti). Il presente avviso sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Nel primo trimestre i ricavi consolidati del Gruppo crescono del 19,9%. Italmobiliare S.p.A. chiude il periodo con NAV a 2.216,7 milioni di euro e pfn positiva e in aumento a 322,7 milioni di euro

  • Nel primo trimestre dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo delle attività. A livello consolidato, i ricavi si attestano a 166,2 milioni di euro (+19,9% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente), con margine operativo lordo in aumento a 38,4 milioni.
  • In particolare, tra le principali portfolio companies industriali:
    • ricavi in aumento dell’8,4% a 83,7 milioni di euro per Caffè Borbone, molto positive in particolare le performance del canale GDO e del mercato estero;
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi in crescita del 16,7% a 11,8 milioni di euro grazie alle buone performance del retail diretto e dell’e-commerce;
    • Italgen registra una produzione totale di energia in aumento, anche rispetto alle medie quinquennali, e ricavi per 14,3 milioni di euro (+61,4%).
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.216,7 milioni di euro (201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023); la performance netta è pertanto positiva per 15,3 milioni di euro.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2024 è positiva e si attesta a 322,7 milioni di euro, in aumento di 118,4 milioni rispetto ai 204,3 milioni di euro del 31 dicembre 2023, principalmente per effetto della cessione della partecipazione in AGN Energia.

Milano, 13 maggio 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2024. Nel corso del primo trimestre dell’anno il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo e al continuo miglioramento dell’efficienza delle società in portafoglio, ed in particolare delle aziende che operano nei settori in cui il Gruppo si sta concentrando maggiormente, anche nell’ottica di sviluppare vere e proprie piattaforme industriali.

A livello consolidato, i ricavi e proventi del Gruppo si attestano a 166,2 milioni di euro, in aumento del 19,9% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente principalmente grazie alle ottime performance di Caffè Borbone (+6,5 milioni di euro), Italgen (+5,4 milioni di euro), CDS – Casa della Salute (+4,9 milioni di euro), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+1,6 milioni di euro) e Italmobiliare (+8,5 milioni di euro al netto delle elisioni infragruppo). In crescita anche il margine operativo lordo, pari a 38,4 milioni di euro, e il risultato operativo, pari a 27,9 milioni.

Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.216,7 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023); la performance netta è pertanto positiva per 15,3 milioni di euro. Al 31 marzo 2024 il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 52,4 euro, leggermente in crescita rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2023.

La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2024 è positiva e si attesta a 322,7 milioni di euro, in aumento di 118,4 milioni rispetto ai 204,3 milioni del 31 dicembre 2023. Tra i principali flussi in uscita si segnalano l’investimento nelle partecipazioni in portafoglio (-2,6 milioni di euro) e costi generali, imposte al netto dei rimborsi fiscali e piani di incentivazione (per complessivi -8,0 milioni di euro). Tali uscite sono state più che compensate dalla vendita della partecipazione in AGN Energia (+100 milioni di euro), dalla vendita di azioni Heidelberg Materials AG (+10,7 milioni di euro), dai dividendi incassati (+8,4 milioni di euro) e dalla differenza tra rimborsi e impieghi in fondi di private equity (+5,7 milioni di euro). Infine, la gestione della liquidità ha generato una performance positiva pari a 4,1 milioni di euro.

Andamento delle Portfolio Companies

Guardando all’aggregato pro-forma delle Portfolio Companies industriali, nel primo trimestre dell’anno i ricavi sono pari a 331,4 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto al primo trimestre del 2023. Il margine operativo lordo si attesta a 26,9 milioni di euro ed è influenzato da ISEO, che registra nel periodo alcune problematiche congiunturali legate all’implementazione del nuovo sistema ERP, e da Tecnica Group, per cui ci si attende una ripresa nella seconda parte dell’anno.

Nel settore alimentare, Caffè Borbone registra ricavi per 83,7 milioni di euro, in crescita dell’8,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ottime le performance del canale GDO e dell’estero, in crescita del 40% anche grazie al positivo apporto della filiale americana, che ha sostanzialmente raddoppiato il fatturato rispetto all’esercizio precedente. Il margine operativo lordo si attesta a 19,2 milioni di euro, in flessione del 6,2% ma comunque in tenuta se si considera il forte incremento del prezzo della qualità Robusta, che rappresenta la maggior parte degli acquisti della società. Ottimo l’andamento di Capitelli, che vede crescere sia i ricavi (+4,3% a 5,9 milioni di euro) sia il margine operativo lordo (+28,1% a 0,9 milioni). Callmewine registra ricavi in calo rispetto all’esercizio precedente ma margine operativo lordo stabile grazie all’efficientamento nella gestione dei costi fissi.

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella chiude il primo trimestre con ricavi in crescita (+16,7% a 11,8 milioni), grazie alle buone performance del canale direct-to-consumer, che include il retail diretto e il sito e-commerce. In particolare, i risultati dei negozi da un lato beneficiano del cambio di perimetro in seguito all’ingresso del Giappone, dall’altro lato si registra una crescita like-for-like dei negozi di proprietà pari al 19%. Il margine operativo lordo è pari a 1,1 milioni di euro, in contrazione rispetto al periodo precedente prevalentemente per gli investimenti nel team e nel canale distributivo.

CDS–Casa della Salute prosegue nel proprio percorso di sviluppo inaugurando nel periodo tre nuove cliniche, che portano a 29 il totale delle strutture tra Liguria e Piemonte. I ricavi salgono a 15,3 milioni di euro, in aumento del 47,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche in riferimento alle recenti acquisizioni, mentre il margine operativo lordo si attesta a 1,8 milioni di euro, in crescita del 35,2%.

Italgen registra nel periodo una produzione totale di energia in aumento a 87,7 GWh, un risultato che sostanzialmente raddoppia i valori del primo trimestre 2023, che era stato particolarmente siccitoso, ed è in significativa crescita anche rispetto alle medie storiche quinquennali. I ricavi della società si sono attestati a 14,3 milioni di euro (+61,4%) e il margine operativo lordo è positivo per 6,9 milioni di euro, in aumento di 8,8 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nel settore outdoor, Tecnica Group registra un fatturato di 90,9 milioni di euro, in leggera contrazione rispetto all’esercizio precedente, e margine operativo lordo negativo per 0,4 milioni di euro, in flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente principalmente a causa della contrazione dei volumi avuta nel corso del primo trimestre e dell’incremento del costo del personale. I ricavi di SIDI si attestano a 6,3 milioni di euro, in contrazione di 1,4 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, un risultato che ancora non valorizza l’ottimo portafoglio ordini della società per l’anno in corso. Il margine operativo lordo è negativo per 0,6 milioni di euro.

ISEO sconta nel periodo alcune problematiche contingenti legate al processo di digitalizzazione in corso, che hanno comportato da un lato un forte rallentamento del fatturato, in calo a 31,7 milioni nonostante la buona raccolta ordini, e dall’altro un incremento dei costi non ricorrenti legati alla risoluzione delle criticità emerse.

Bene Assicurazioni ha dato ulteriore impulso al proprio percorso di sviluppo con una raccolta premi in crescita del 42% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, grazie anche ad un accordo commerciale con una primaria assicurazione internazionale e performance positive su tutti i rami.

Clessidra, Portfolio Company non industriale, evidenzia un margine di intermediazione positivo per 9 milioni di euro (7,4 milioni di euro al 31 marzo 2023) in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 per maggiori commissioni nette derivanti da Clessidra Capital Credit SGR S.p.A. e da Clessidra Factoring S.p.A.

 

Dividendo dell’esercizio 2023

Milano, 23 aprile 2024 - L’assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., tenutasi in Milano in data odierna, ha deliberato per l’esercizio 2023 la distribuzione di un dividendo per azione di euro 0,80 nonché di un ulteriore dividendo straordinario per azione, al lordo delle ritenute di legge, di euro 2,20. Il pagamento del dividendo e del dividendo straordinario sarà effettuato in un’unica soluzione il giorno 8 maggio 2024, con data di stacco della cedola n. 7 il 6 maggio e record date 7 maggio. Ai sensi della disciplina vigente, gli azionisti titolari di azioni non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse a un intermediario per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione.

Il presente avviso sarà pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio 2023 e la distribuzione del dividendo

Milano, 23 aprile 2024 – L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A. si è riunita oggi presso la Sala Assemblee Intesa Sanpaolo, alla presenza del 77,90% del capitale sociale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2023, che si è chiuso con un utile di 51,6 milioni di euro (33,5 nel 2022) e che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per la Capogruppo e pari a 204,3 milioni. L’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,80 euro per azione e di un dividendo straordinario di 2,2 euro per azione, pagati a valere sull’utile d’esercizio per 51.577.083 euro e a valere sulla riserva utili esercizi precedenti per 75.271.707 euro. Il pagamento avverrà in un’unica soluzione il prossimo 8 maggio, con data di stacco il 6 maggio 2024 (record date 7 maggio 2024).

I soci hanno altresì approvato la politica di remunerazione per l’esercizio 2024, e si sono espressi a favore dei compensi corrisposti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nel 2023.

L’Assemblea ha inoltre rinnovato per i prossimi 18 mesi l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le consuete finalità disciplinate dalla legge e quindi destinate: alla costituzione di una provvista titoli che possa essere impiegata in sostituzione alle risorse finanziarie per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria ovvero al fine di dare esecuzione a piani di compensi basati su strumenti finanziari che dovessero essere eventualmente approvati in futuro; al compimento di attività di stabilizzazione e di sostegno della liquidità del titolo Italmobiliare favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni, ivi incluso il prestito titoli finalizzato a supportare l’attività da parte di soggetti terzi di liquidity provider, market making e specialist. La proposta di autorizzazione riguarda un massimo di 1.000.000 azioni (rappresentative del 2,353% delle azioni che attualmente costituiscono il capitale sociale) per un esborso massimo di 35 milioni di euro. Attualmente la Società ha in portafoglio 217.070 azioni proprie pari allo 0,511% del capitale sociale.

La Società potrà procedere all’acquisto di azioni proprie in una o più volte. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lettere b), e d-ter) del Regolamento Emittenti, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, come previsto dall’articolo 132 del TUF, e quindi (i) sui mercati regolamentati, secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ovvero (ii) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 596/2014 tempo per tempo vigenti, e in ogni caso in conformità alle ulteriori previsioni di legge e regolamentari applicabili a tale tipo di operazioni.

Gli acquisti saranno effettuati – nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili – a un prezzo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente su Euronext STAR Milan e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

La Società potrà compiere tutti gli atti di disposizione, anche in via frazionata e senza limitazioni temporali, delle azioni Italmobiliare da acquistare o già acquistate in virtù di precedenti autorizzazioni assembleari, secondo le finalità e le modalità sopra riportate, purché il prezzo unitario di vendita (o comunque il valore unitario stabilito nell’ambito dell’operazione di disposizione) non sia inferiore al prezzo medio di carico delle azioni acquistate in base all’autorizzazione.

Avviso pubblicazione documenti

Milano, 25 marzo 2024 – Si rende noto che la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2023 comprensiva del progetto di bilancio di esercizio, del bilancio consolidato e delle relative attestazioni, delle relazioni della società di revisione e della relazione del collegio sindacale, della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (report di sostenibilità) con la relazione della società di revisione nonché la relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi
corrisposti
, predisposta ai sensi dell’art. 123 ter del D. Lgs 58/98, comprensiva anche delle informazioni richieste dall’articolo 84 bis del Regolamento Emittenti CONSOB, sono depositate presso la sede legale e sono disponibili presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage all’indirizzo www.emarketstorage.com e sul sito internet della Società all’indirizzo www.italmobiliare.it nella sezione Governance/Assemblea degli azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti).

Il presente avviso di messa a disposizione della documentazione sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Pubblicato l’avviso di convocazione. Disponibile la relazione degli amministratori all’assemblea ordinaria

Milano, 21 marzo 2024 – ITALMOBILIARE S.p.A. rende noto che l’avviso di convocazione dell’assemblea ordinaria del 23 aprile 2024 è disponibile sul sito internet della Società nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti), nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage all’indirizzo www.emarketstorage.com e sarà pubblicato domani per estratto su alcuni quotidiani a diffusione nazionale.

La relazione degli amministratori su tutte le materie all’ordine del giorno è a disposizione del pubblico presso la sede legale, sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti), nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage all’indirizzo www.emarketstorage.com.

Sono altresì disponibili nella medesima sezione del sito internet i moduli di delega per l’intervento in assemblea, anche attraverso il Rappresentante Designato ai sensi dell’articolo 135 – undecies del Testo Unico della Finanza.

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio della società al 31 dicembre 2023

IL GRUPPO CHIUDE UN ALTRO ANNO DI IMPORTANTE CRESCITA: NAV IN AUMENTO DI 172 MILIONI (PERFORMANCE +10%); DISPONIBILITÀ DI CASSA IN FORTE AUMENTO IN SEGUITO ALLE EXIT EFFETTUATE; CRESCONO FATTURATO (+21,1%) E MOL (+80,7%) A LIVELLO CONSOLIDATO. PROPOSTO DIVIDENDO PER COMPLESSIVI 3 EURO AD AZIONE, PARI A 126,8 MILIONI.

  • Al 31 dicembre 2023 il NAV di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.201 milioni di euro, in aumento di 172,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. Il NAV per azione è pari a 52,1 euro e, includendo la distribuzione di dividendi nel corso del 2023 pari a 0,70 euro per azione, registra una performance positiva di circa il 10%.
  • A ottobre 2023 Italmobiliare ha ceduto la partecipazione in Florence InvestCo S.r.l., incassando 78,2 milioni di euro con una plusvalenza di oltre 45 milioni e un ritorno MoM di 2,5x. A febbraio 2024 è stata inoltre ceduta l’intera partecipazione detenuta in AGN Energia per 100 milioni di euro, con una plusvalenza di circa 40 milioni di euro e un ritorno MoM di 1,8x.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è in miglioramento di 52,8 milioni di euro e al 31 dicembre 2023 si attesta a +204,3 milioni di euro, cui si aggiungono circa 100 milioni di euro derivanti dalla cessione di AGN Energia avvenuta successivamente alla chiusura dell’esercizio.
  • Il Gruppo chiude il 2023 con risultati positivi legati all’ulteriore sviluppo delle Portfolio Companies. A livello consolidato, il fatturato si attesta a 585,8 milioni di euro (+21,1% rispetto al 2022), e il margine operativo lordo sale a 99,2 milioni (+80,7%)
  • A livello aggregato crescono i ricavi (1.438 milioni di euro, +6,1%) delle Portfolio Companies Industriali, con MOL sostanzialmente stabile (213 milioni di euro, +0,7%). In particolare:
    • Nel settore alimentare, Caffè Borbone e Capitelli chiudono l’esercizio con ricavi e margine operativo lordo in crescita a doppia cifra rispetto al 2022. Caffè Borbone registra ricavi per la prima volta sopra i 300 milioni di euro (+14,3%) e MOL a 79,7 milioni (+21%), mentre Capitelli vede i ricavi crescere a 22,4 milioni (+16,8%) e il MOL a 3,5 milioni +(24,6%).
    • Molto positiva la performance di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con ricavi in aumento del 20,5%, a 56,2 milioni di euro, e margine operativo in crescita del 38,3%. Risultati frutto sia del successo delle nuove linee prodotto, sia delle ottime performance del canale retail.
    • Prosegue il percorso di sviluppo di CDS-Casa della Salute, che nell’esercizio ha inaugurato 12 nuove strutture sanitarie, che portano a 26 il totale dei centri del gruppo, e registrato ricavi in aumento a 42,8 milioni (+31,8%)
    • Italgen, la green energy company del Gruppo, registra ricavi e margine operativo lordo in aumento rispettivamente del 13,7% e del 29%.
  • Prosegue il percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, alla quale, dopo la Holding, hanno aderito tutte le Portfolio Companies.
  • In considerazione dei buoni risultati dell’esercizio e dell’aumento della disponibilità di cassa in seguito alle cessioni, il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea la distribuzione di un dividendo per complessivi 3 euro per azione.

Milano, 7 marzo 2024 – In data odierna il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio della società al 31 dicembre 2023. Il Consiglio di Amministrazione proporrà la distribuzione di un dividendo complessivo di 3 euro per azione (di cui 0,8 euro di componente ordinaria e 2,2 euro di componente straordinaria).

Nel 2023 il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo e al continuo miglioramento dell’efficienza delle società in portafoglio. A livello consolidato, il fatturato del Gruppo si attesta a 585,8 milioni di euro, in aumento del 21,1% rispetto al 2022, principalmente per l’apporto positivo di Caffè Borbone, Casa della Salute, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italgen. Il Margine operativo lordo, pari a 99,2 milioni, è in crescita dell’80,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, sempre grazie alle ottime performance di Caffè Borbone, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italgen.

Escludendo le azioni proprie, il Net Asset Value di Italmobiliare risulta pari a 2.201 milioni di euro (2.029 milioni di euro al 31 dicembre 2022). Il NAV per azione (escluse le azioni proprie) è pari a 52,1 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,70 euro per azione, registra un incremento di circa il 10% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2022.

In merito alla valorizzazione delle partecipazioni in portafoglio, si segnala che a ottobre è stata perfezionata la cessione di Florence InvestCo S.r.l., società della quale Italmobiliare deteneva una partecipazione del 13,98%. Florence è un progetto di successo, alla cui nascita e sviluppo Italmobiliare ha dato un importante contributo, creando in pochi anni un‘eccellenza della manifattura tessile con importanti prospettive di sviluppo. Dalla cessione, la Holding ha incassato 78,2 milioni di euro a fronte di un investimento di 30,7 milioni di euro, con un IRR di 51,2%. A febbraio 2024 è stata inoltre ceduta la partecipazione in AGN Energia di titolarità di Italmobiliare. Italmobiliare era entrata nel capitale di Autogas Nord a gennaio 2019 attraverso un aumento di capitale che ha contribuito a finanziare l’acquisizione di Lampogas, ponendo le basi per la nascita di AGN Energia, gruppo leader nel settore GPL che in pochi anni è stato protagonista di uno straordinario sviluppo. Dalla cessione Italmobiliare ha incassato 100 milioni di euro, circa il 20% in più rispetto all’ultima valutazione del NAV al 30 settembre 2023, con una plusvalenza di circa 40 milioni di euro e un ritorno money on money pari a 1,8x; gli effetti economici di questa operazione saranno registrati nell’esercizio 2024, mentre il valore di NAV al 31 dicembre 2023 è stato allineato al valore di cessione della partecipazione.

Italmobiliare S.p.A. ha chiuso il Bilancio 2023 con un utile di 51,6 milioni di euro, in aumento del 54,1% rispetto ai 33,5 milioni del 2022. La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è in miglioramento di 52,8 milioni di euro, passando da 151,5 milioni di euro al 31 dicembre 2022 a 204,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023. A questi si aggiungono i circa 100 milioni di euro incassati in seguito alla cessione di AGN Energia, avvenuta successivamente alla chiusura dell’esercizio.

“I risultati 2023, che in un contesto sfidante vedono crescere il NAV, i ricavi e il margine operativo lordo a livello consolidato, confermano il valore del nostro portfolio diversificato di eccellenze industriali italiane – ha commentato Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare –. La valorizzazione delle partecipazioni in Florence e AGN Energia, che abbiamo supportato proattivamente in un percorso di trasformazione e crescita, dimostra inoltre la flessibilità strategica di Italmobiliare nel cogliere opportunità di rotazione del portafoglio qualora il completamento del percorso di accompagnamento e le condizioni di mercato rendano ottimale effettuare operazioni di disinvestimento. L’aumentata disponibilità di cassa di Italmobiliare e la solidità patrimoniale delle nostre aziende ci consentono di proporre all’Assemblea un importante dividendo, volto a testimoniare al mercato la validità della nostra strategia di investimento e sviluppo. Nel 2024 il focus di attività sarà ancora incentrato sulla spinta alla crescita attraverso mirate operazione di M&A e add-on volte allo sviluppo organico e all’espansione internazionale delle principali società in portafoglio”.

Nel 2023 abbiamo dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, alla quale, dopo la Holding, hanno aderito anche tutte le Portfolio Companies – sottolinea la Presidente Laura Zanetti. Siamo impegnati anche nell’ulteriore sviluppo di una cultura della salute, della sicurezza e del benessere intesa come modello etico e di efficienza del business e sull’adozione piani di sviluppo delle persone mirati crescita professionale, inclusione e parità di genere. L’obiettivo del Gruppo, già ben posizionato nei principali ESG Ratings a livello mondiale, è consolidare ulteriormente la propria strategia sostenibile, che si fonda su una governance solida, è costruita sui più elevati riferimenti globali, tra cui UN Global Compact, e si estende all’intera catena del valore”.

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