Il Gruppo cresce nel semestre: ricavi in aumento a livello aggregato (+12,3%) grazie alle buone performance di tutte le partecipazioni industriali. NAV a 2,2 miliardi di euro e PNF positiva a 182,3 milioni
- Nel corso del primo semestre prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare. A livello aggregato, i ricavi delle Portfolio Companies Industriali sono cresciuti del 12,3% a 739,3 milioni di euro, con margine operativo lordo pari a 43,4 milioni1.
- In particolare, tra le principali Portfolio Companies industriali:
- ricavi in aumento del 10,7% a 184,5 milioni di euro per Caffè Borbone, la cui marginalità è stata condizionata dall’elevato prezzo della materia prima caffè, che si conferma prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato sul mercato italiano e continua la crescita all’estero (+18%);
- Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e margine operativo lordo in aumento rispettivamente a 32,5 milioni (+13,5%) e 6,6 milioni (+13,7%) con il contributo positivo di tutti i canali distributivi;
- continua lo sviluppo di CDS-Casa della Salute, che grazie alle nuove aperture conta oggi 38 poliambulatori attivi tra Liguria, Piemonte e Sardegna. I ricavi crescono del 20,4% a 38 milioni, MOL positivo e in crescita a 4,3 milioni.
- Prosegue il percorso di rinnovamento e rilancio di SIDI, che a maggio ha presentato il nuovo logo. La società ha chiuso il semestre con ricavi pari a 15,6 milioni di euro, in aumento dell’11%.
- Capitelli registra ricavi pari a 12,4 milioni (+6,8%) e MOL in crescita del 19,8% a 2,5 milioni, record storico per la società.
- La strategia sostenibile del Gruppo prosegue sull’intera catena del valore. SBTi ha validato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 di tutte le Portfolio Companies controllate dalla holding. Inoltre, CDP Worldwide ha assegnato a Italmobiliare il rating massimo nel Supplier Engagement Assessment.
- Il Net Asset Value di Italmobiliare, escludendo le azioni proprie, è pari a 2.200,0 milioni di euro e, considerando la distribuzione di dividendi pari a 38 milioni effettuata nel corso del semestre, registra un incremento di 22,2 milioni di euro (+1%) rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024. Il NAV per azione è pari a 52,0 euro.
- La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 182,3 milioni di euro, in flessione principalmente in seguito al pagamento del dividendo ordinario e agli investimenti nelle partecipazioni in portafoglio.
Milano, 30 luglio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2025.
Nel periodo il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo delle partecipazioni industriali in portafoglio che, a livello aggregato, registrano ricavi in aumento del 12,3% a 739,3 milioni di euro. Si segnalano, in particolare, le buone performance di CDS – Casa della Salute (+20,4%), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+13,5%), SIDI (+11%) e Bene Assicurazioni (+29,7%). Stabile Italgen, che registra eccellenti risultati ma si confronta con un primo semestre 2024 caratterizzato da eccezionali precipitazioni che avevano spinto a livelli record la produzione di energia idroelettrica. A livello aggregato, il margine operativo lordo risulta in flessione a 43,4 milioni di euro2. Il risultato è condizionato dai risultati di Caffè Borbone, che ha sostenuto maggiori costi per 26,7 milioni a causa dell’elevato prezzo della materia prima caffè – il cui prezzo, dopo aver raggiunto livelli record, dal mese di aprile è in significativo calo anche grazie alla flessione del dollaro statunitense, con effetti che saranno però visibili sul conto economico del secondo semestre –, di Italgen, che si confronta con un semestre record, e di Tecnica. In crescita tutte le altre società.
Al 30 giugno 2025 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.200,0 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 38,0 milioni di euro, la performance netta è positiva per 22,2 milioni di euro. Il NAV per azione è pari a 52,0 euro.
Al 30 giugno 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 182,3 milioni di euro, rispetto ai 273,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024. Tra i principali flussi in uscita si segnalano il pagamento del dividendo ordinario (-38,0 milioni di euro) e gli investimenti nelle partecipazioni in portafoglio (-42,4 milioni di euro).
Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, ha dichiarato “Italmobiliare conferma la solidità del proprio modello di business e prosegue nel proprio percorso di sviluppo sostenibile, con ricavi in crescita a livello aggregato. Questo risultato è frutto delle performance positive di tutte le piattaforme industriali del Gruppo, che continuano a dimostrare capacità di adattamento, innovazione e visione strategica. In un contesto competitivo molto sfidante, reso ancora più incerto dal recente accordo sui dazi stipulato con gli Stati Uniti, continueremo a supportare attivamente le società partecipate, focalizzandoci su azioni e investimenti volti al mantenimento dei margini industriali e accompagnandole nei rispettivi percorsi di consolidamento ed espansione sui mercati internazionali. Lo faremo mettendo a disposizione le risorse e le competenze organizzative e manageriali necessarie per rafforzare ulteriormente la loro competitività e accelerare sia la crescita organica che quella per linee esterne, sempre con una prospettiva di lungo periodo orientata alla creazione di valore”.
Nel periodo il Gruppo ha dato seguito al percorso di decarbonizzazione intrapreso, guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, che ha validato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 di tutte le Portfolio Companies controllate dalla holding. I risultati del percorso di sviluppo sostenibile intrapreso hanno permesso a Italmobiliare di migliorare significativamente il proprio posizionamento nel rating CDP Worldwide, organizzazione internazionale no-profit che raccoglie e analizza le informazioni in materia ambientale di quasi 25.000 aziende in tutto il mondo. Dopo aver alzato a gennaio il rating complessivo climate di Italmobiliare ad «A-», un incremento di ben tre livelli rispetto alla precedente valutazione della holding, a luglio CDP Worldwide ha assegnato ad Italmobiliare il massimo riconoscimento «A» per il Supplier Engagement Assessment (SEA), che valuta l’efficacia del coinvolgimento dei fornitori e riconosce le best practice mirate ad accelerare la riduzione delle emissioni climalteranti nelle catene di fornitura globali.
Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare, ha sottolineato “La validazione da parte di SBTi degli obiettivi di riduzione di CO2 di Italmobiliare e di tutte le Portfolio Companies controllate conferma l’impegno della holding nel definire strategie che abbiano impatti concreti e misurabili sul piano sociale, ambientale ed economico, in linea con la mission aziendale di contribuire attivamente alle sfide globali, creando business sostenibili, innovativi e per questo più competitivi e resilienti. Un percorso che negli anni ha dato importanti risultati in termini di performance e resilienza, e la cui efficacia è testimoniata anche dagli eccellenti risultati ottenuti da Italmobiliare nei rating CDP Worldwide”
1il margine operativo lordo aggregato non tiene conto del contributo positivo di Bene Assicurazioni.
2il margine operativo lordo aggregato non tiene conto del contributo positivo di Bene Assicurazioni.