Nei primi nove mesi il Gruppo Italmobiliare registra a livello aggregato ricavi in aumento a 1.190,6 milioni di euro (+12,1%) e MOL in flessione a 115,2 milioni. NAV stabile a 2,2 miliardi, la PFN di italmobiliare è positiva a 206,8 milioni

  • All’interno di un contesto macroeconomico sfidante, nei primi nove mesi i ricavi aggregati delle Portfolio Companies Industriali del Gruppo sono cresciuti del 12,1% a 190,6 milioni di euro, con margine operativo lordo in contrazione a 115,2 milioni di euro (-21,2%).
  • In particolare, tra le principali Portfolio Companies industriali:
    • Ricavi in aumento a 270,7 milioni di euro (+11,3%) per Caffè Borbone, la cui marginalità è in calo a 33,5 milioni di euro ed è stata condizionata dal costo record della materia prima caffè. Prima marca per volumi di vendita in Italia nel monoporzionato, la società registra buone performance in tutti i canali di vendita e prosegue la crescita all’estero.
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi pari a 51,3 milioni di euro, in aumento del 9,1% grazie alle ottime performance del canale retail (+14,4%) e dell’online (+18,6%). Il MOL è in aumento a 12,2 milioni di euro (+2%).
    • Crescono a doppia cifra i ricavi e il MOL di CDS-Casa della Salute, rispettivamente a 56,6 milioni di euro (+23,4%) e 6,1 milioni di euro (+11,5%). Grazie alle nuove aperture, la società ha raggiunto 39 cliniche tra Liguria, Piemonte e Sardegna, che diventeranno 40 entro la fine del 2025.
    • Prosegue lo sviluppo di Italgen, che a luglio ha rilevato due impianti idroelettrici ed entro la fine dell’anno completerà la costruzione di due impianti fotovoltaici che porteranno la capacità produttiva totale dell’azienda a superare i 100 MW.
    • Capitelli registra ricavi pari a 18 milioni di euro (+4,9%) e MOL in crescita del 7,7% a 3,4 milioni di euro.
  • Nel periodo, il Gruppo ha proseguito nello sviluppo della sua strategia sostenibile e dato ulteriore impulso ai processi trasformativi declinati su tutte le società nel portafoglio.
  • Al 30 settembre 2025 il NAV di Italmobiliare, escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.197,1 milioni di euro e, considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel periodo per 38,0 milioni di euro e il buy-back per 6,1 milioni di euro, registra una performance netta positiva per 25,4 milioni di euro (+1,1%). Il NAV per azione è pari a 52,2 euro.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A., che nel periodo ha investito 55,8 milioni di euro sullo sviluppo delle partecipazioni e degli altri asset in portafoglio, è positiva e pari a 206,8 milioni di euro.
  • Si segnala inoltre che nel mese di ottobre Italmobiliare ha incassato 45,1 milioni di euro dalla cessione della partecipazione in Mediobanca, detenuta tramite Fin. Priv.

Milano, 11 novembre 2025 – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2025.

All’interno di un contesto macroeconomico sfidante, nei primi nove mesi dell’anno le partecipazioni industriali in portafoglio registrano a livello aggregato ricavi per 1.190,6 milioni di euro, in aumento del 12,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Fatturato in aumento per tutte le Portfolio Companies ad eccezione di Italgen, che registra ottime performance ma si confronta con un 2024 caratterizzato da eccezionali precipitazioni che avevano spinto a livelli record la produzione di energia idroelettrica. Tra le altre partecipazioni in evidenza le performance positive di CDS – Casa della Salute (+23,4%) e Bene Assicurazioni (+30,2%).

Il margine operativo lordo a livello aggregato delle partecipazioni industriali è pari a 115,2 milioni di euro, in flessione del 21,2% principalmente a causa della contrazione del MOL di Caffè Borbone, il cui andamento al pari di quello di tutto il settore è condizionato dall’elevatissimo costo della materia prima caffè, e di Tecnica.

Nel periodo, il Gruppo ha dato seguito alla sua strategia sostenibile, articolata su quattro macro ambiti di azione: governance estesa all’intera catena del valore, strategia climatica mirata a emissioni net-zero, cultura della sicurezza verso il traguardo di zero infortuni, sviluppo inclusivo del capitale umano. In particolare, l’attivazione di “progetti flagship” ha consentito una ulteriore accelerazione dei processi trasformativi declinati su tutte le società nel portafoglio.

Il Net Asset Value di Italmobiliare, escludendo le azioni proprie, al 30 settembre 2025 risulta pari a 2.197,1 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del periodo pari a 38,0 milioni di euro e il buy-back per 6,1 milioni di euro, la performance netta è positiva per 25,4 milioni di euro. Il NAV per azione è pari a 52,2 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,9 euro per azione, registra un incremento del 1,4% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024. All’incremento ha anche contribuito l’acquisto di azioni proprie eseguito nel terzo trimestre. Sterilizzando tale effetto l’incremento sarebbe stato di 1,1%, in linea con la performance del NAV.

Al 30 settembre 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 206,8 milioni di euro (273,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024). Tra i principali flussi in uscita si segnalano il pagamento del dividendo ordinario (-38 milioni di euro), gli investimenti a sostegno dello sviluppo delle partecipazioni in portafoglio (-43,7 milioni di euro) e gli impieghi, al netto dei rimborsi, dei fondi di private equity (-12,1 milioni di euro).

Tra gli eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo si segnala che nel mese di ottobre Italmobiliare ha incassato 45,1 milioni di euro dalla cessione della partecipazione in Mediobanca, detenuta tramite Fin. Priv., acquisita ad un costo storico di 14,4 milioni di euro e valorizzata nel bilancio al 31 dicembre 2024 a 29,1 milioni di euro. 

Guardando l’andamento delle principali partecipazioni in portafoglio, nel settore alimentare crescono i ricavi di Caffè Borbone e Capitelli. In un settore condizionato dall’elevatissimo costo della qualità Robusta, il cui prezzo nei nove mesi si è attestato mediamente a 4.658 $/tonnellata rispetto ad un valore medio di 3.905 $/t nello stesso periodo dell’anno precedente, Caffè Borbone registra ricavi in aumento del 11,3% a 270,7 milioni di euro, con un’accelerazione nel terzo trimestre (+12,8%). L’azienda si conferma prima marca per volumi di vendita in Italia nel monoporzionato e continua la crescita all’estero. Il margine operativo è pari a 33,5 milioni di euro, in flessione rispetto ai 50,6 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Capitelli continua la sua traiettoria di crescita sia a livello di fatturato (+4,9% a 18 milioni di euro) sia di margine operativo lordo (+7,7% a 3,4 milioni) nonostante il costo della carne suina che permane superiore rispetto alle quotazioni storiche.

Continua lo sviluppo di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con ricavi in aumento del 9,1% a 51,3 milioni di euro. Questo risultato positivo è frutto delle buone dei canali Direct-to-Consumer, asset strategico di sviluppo su cui la società si sta focalizzando. Il retail ha evidenziato un incremento complessivo del 14,4%, grazie al contributo positivo dovuto alle nuove aperture ed alle buone performance dei punti vendita già esistenti. Ottima anche la performance dell’e-commerce (+18,6%). Il margine operativo lordo è pari a 12,2 milioni di euro, in lieve aumento (+2%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

CDS-Casa della Salute prosegue il proprio percorso di crescita inaugurando nel terzo trimestre due nuove cliniche. Sale così a 39 il numero dei poliambulatori del Gruppo, che diverranno 40 entro la fine dell’anno con la nuova apertura di Cagliari. I ricavi di CDS sono stati pari a 56,6 milioni di euro, in aumento del 23,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente grazie sia alle nuove aperture sia al buon andamento delle strutture aperte/acquisite prima del 2023. Il margine operativo lordo è positivo e in aumento a 6,1 milioni di euro.

Italgen prosegue nell’attuazione del proprio piano strategico di investimenti: nel mese di luglio ha completato l’acquisizione di due impianti idroelettrici portando la capacità installata a 87 MW, e punta a superare i 100MW entro fine anno con l’entrata in esercizio di due nuovi impianti fotovoltaici. Nei nove mesi la società ha registrato una produzione totale di energia superiore alle medie storiche ma in contrazione rispetto all’esercizio precedente, quando la produzione idroelettrica aveva beneficiato di precipitazioni eccezionali. I ricavi sono sostanzialmente stabili a 48,6 milioni di euro, il margine operativo lordo è in flessione a 22,9 milioni di euro (-14,8%).

Nel settore outdoor, i ricavi del Gruppo SIDI crescono dell'11,6% a 22,6 milioni di euro, con buoni risultati in particolare in Europa e APAC. Il margine operativo lordo, seppur negativo per 0,7 milioni di euro, migliora grazie all’aumento del fatturato e a iniziative di ottimizzazione del costo dei prodotti, parzialmente compensato da maggiori spese di struttura. Ricavi in aumento del 6,8% a 351,2 milioni di euro per Tecnica Group, grazie principalmente alle buone performance di LOWA e del comparto invernale. Il margine operativo lordo si attesta a 30,1 milioni di euro, in flessione rispetto all'anno precedente.

ISEO ha registrato un fatturato pari a 113,4 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo lordo si attesta a 7,7 milioni di euro, in contrazione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Aumenta del 30,2% a 258,1 milioni di euro la raccolta premi di Bene Assicurazioni. Il risultato conferma il significativo percorso di crescita dei trimestri precedenti ed è frutto delle positive performance di tutti i canali di vendita e dell’incremento registrato in tutti i comparti in cui opera la compagnia.

Il Gruppo Clessidra, Portfolio Company non industriale, chiude i nove mesi con un margine di intermediazione positivo per 32,0 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Italmobiliare Capital Market Day 2025

Milano, 9 ottobre 2025 – Oggi, giovedì 9 ottobre 2025, dalle ore 9:30 alle 16:00 presso Palazzo Clerici (via Clerici 5, Milano), si terrà l’Italmobiliare Capital Market Day 2025.

L’incontro vedrà la partecipazione di Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare, e Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, che presenteranno i principali risultati del gruppo e la direzione strategica di sviluppo della holding. Seguiranno gli interventi dei CEO delle principali società in portafoglio sui progetti di sviluppo e sul potenziale di creazione di valore a lungo termine delle aziende.

L’evento sarà trasmesso in streaming a partire dalle ore 10:00 sul sito di Italmobiliare nella sezione Investor/Capital Market Day 2025. Nella medesima pagina del sito, prima dell’inizio dell’evento, saranno rese disponibili anche le presentazioni che saranno proiettate nel corso della giornata.

Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2025

Milano, 6 agosto 2025 -  Si rende noto che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 di Italmobiliare S.p.A., completa della relazione della Società di Revisione, è depositata presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com) nonché pubblicata sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Investor/Bilanci e Relazioni (https://www.italmobiliare.it/it/investor/bilanci-e-relazioni).

Il Gruppo cresce nel semestre: ricavi in aumento a livello aggregato (+12,3%) grazie alle buone performance di tutte le partecipazioni industriali. NAV a 2,2 miliardi di euro e PNF positiva a 182,3 milioni

  • Nel corso del primo semestre prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare. A livello aggregato, i ricavi delle Portfolio Companies Industriali sono cresciuti del 12,3% a 739,3 milioni di euro, con margine operativo lordo pari a 43,4 milioni1.
  • In particolare, tra le principali Portfolio Companies industriali:
    • ricavi in aumento del 10,7% a 184,5 milioni di euro per Caffè Borbone, la cui marginalità è stata condizionata dall’elevato prezzo della materia prima caffè, che si conferma prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato sul mercato italiano e continua la crescita all’estero (+18%);
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e margine operativo lordo in aumento rispettivamente a 32,5 milioni (+13,5%) e 6,6 milioni (+13,7%) con il contributo positivo di tutti i canali distributivi;
    • continua lo sviluppo di CDS-Casa della Salute, che grazie alle nuove aperture conta oggi 38 poliambulatori attivi tra Liguria, Piemonte e Sardegna. I ricavi crescono del 20,4% a 38 milioni, MOL positivo e in crescita a 4,3 milioni.
    • Prosegue il percorso di rinnovamento e rilancio di SIDI, che a maggio ha presentato il nuovo logo. La società ha chiuso il semestre con ricavi pari a 15,6 milioni di euro, in aumento dell’11%.
    • Capitelli registra ricavi pari a 12,4 milioni (+6,8%) e MOL in crescita del 19,8% a 2,5 milioni, record storico per la società.
  • La strategia sostenibile del Gruppo prosegue sull’intera catena del valore. SBTi ha validato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 di tutte le Portfolio Companies controllate dalla holding. Inoltre, CDP Worldwide ha assegnato a Italmobiliare il rating massimo nel Supplier Engagement Assessment.
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare, escludendo le azioni proprie, è pari a 2.200,0 milioni di euro e, considerando la distribuzione di dividendi pari a 38 milioni effettuata nel corso del semestre, registra un incremento di 22,2 milioni di euro (+1%) rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024. Il NAV per azione è pari a 52,0 euro.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 182,3 milioni di euro, in flessione principalmente in seguito al pagamento del dividendo ordinario e agli investimenti nelle partecipazioni in portafoglio.

Milano, 30 luglio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2025.

Nel periodo il Gruppo registra trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo delle partecipazioni industriali in portafoglio che, a livello aggregato, registrano ricavi in aumento del 12,3% a 739,3 milioni di euro. Si segnalano, in particolare, le buone performance di CDS – Casa della Salute (+20,4%), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+13,5%), SIDI (+11%) e Bene Assicurazioni (+29,7%). Stabile Italgen, che registra eccellenti risultati ma si confronta con un primo semestre 2024 caratterizzato da eccezionali precipitazioni che avevano spinto a livelli record la produzione di energia idroelettrica. A livello aggregato, il margine operativo lordo risulta in flessione a 43,4 milioni di euro2. Il risultato è condizionato dai risultati di Caffè Borbone, che ha sostenuto maggiori costi per 26,7 milioni a causa dell’elevato prezzo della materia prima caffè – il cui prezzo, dopo aver raggiunto livelli record, dal mese di aprile è in significativo calo anche grazie alla flessione del dollaro statunitense, con effetti che saranno però visibili sul conto economico del secondo semestre –, di Italgen, che si confronta con un semestre record, e di Tecnica. In crescita tutte le altre società.

Al 30 giugno 2025 il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 2.200,0 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024); considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del semestre pari a 38,0 milioni di euro, la performance netta è positiva per 22,2 milioni di euro. Il NAV per azione è pari a 52,0 euro.

Al 30 giugno 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 182,3 milioni di euro, rispetto ai 273,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024. Tra i principali flussi in uscita si segnalano il pagamento del dividendo ordinario (-38,0 milioni di euro) e gli investimenti nelle partecipazioni in portafoglio (-42,4 milioni di euro).

Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, ha dichiarato “Italmobiliare conferma la solidità del proprio modello di business e prosegue nel proprio percorso di sviluppo sostenibile, con ricavi in crescita a livello aggregato. Questo risultato è frutto delle performance positive di tutte le piattaforme industriali del Gruppo, che continuano a dimostrare capacità di adattamento, innovazione e visione strategica. In un contesto competitivo molto sfidante, reso ancora più incerto dal recente accordo sui dazi stipulato con gli Stati Uniti, continueremo a supportare attivamente le società partecipate, focalizzandoci su azioni e investimenti volti al mantenimento dei margini industriali e accompagnandole nei rispettivi percorsi di consolidamento ed espansione sui mercati internazionali. Lo faremo mettendo a disposizione le risorse e le competenze organizzative e manageriali necessarie per rafforzare ulteriormente la loro competitività e accelerare sia la crescita organica che quella per linee esterne, sempre con una prospettiva di lungo periodo orientata alla creazione di valore”.

Nel periodo il Gruppo ha dato seguito al percorso di decarbonizzazione intrapreso, guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, che ha validato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 di tutte le Portfolio Companies controllate dalla holding. I risultati del percorso di sviluppo sostenibile intrapreso hanno permesso a Italmobiliare di migliorare significativamente il proprio posizionamento nel rating CDP Worldwide, organizzazione internazionale no-profit che raccoglie e analizza le informazioni in materia ambientale di quasi 25.000 aziende in tutto il mondo. Dopo aver alzato a gennaio il rating complessivo climate di Italmobiliare ad «A-», un incremento di ben tre livelli rispetto alla precedente valutazione della holding, a luglio CDP Worldwide ha assegnato ad Italmobiliare il massimo riconoscimento «A» per il Supplier Engagement Assessment (SEA), che valuta l’efficacia del coinvolgimento dei fornitori e riconosce le best practice mirate ad accelerare la riduzione delle emissioni climalteranti nelle catene di fornitura globali.

Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare, ha sottolineato “La validazione da parte di SBTi degli obiettivi di riduzione di CO2 di Italmobiliare e di tutte le Portfolio Companies controllate conferma l’impegno della holding nel definire strategie che abbiano impatti concreti e misurabili sul piano sociale, ambientale ed economico, in linea con la mission aziendale di contribuire attivamente alle sfide globali, creando business sostenibili, innovativi e per questo più competitivi e resilienti. Un percorso che negli anni ha dato importanti risultati in termini di performance e resilienza, e la cui efficacia è testimoniata anche dagli eccellenti risultati ottenuti da Italmobiliare nei rating CDP Worldwide

1il margine operativo lordo aggregato non tiene conto del contributo positivo di Bene Assicurazioni.
2il margine operativo lordo aggregato non tiene conto del contributo positivo di Bene Assicurazioni.

Italmobiliare Capital Markets Day 2025

Milano, 22 luglio 2025 – Italmobiliare S.p.A. comunica che giovedì 9 ottobre 2025 dalle ore 9:30 alle 13:00 presso Palazzo Clerici (via Clerici 5, Milano) si terrà l’Italmobiliare Capital Markets Day 2025.

L’incontro vedrà la partecipazione di Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare, e Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare, che presenteranno i principali risultati del gruppo e la direzione strategica di sviluppo della holding. Seguiranno gli interventi dei CEO delle principali società in portafoglio sui progetti di sviluppo e sul potenziale di creazione di valore a lungo termine delle aziende.

L’incontro è aperto agli azionisti e agli investitori, per partecipare è necessario registrarsi scrivendo entro il 30 settembre 2025 all’indirizzo: IR@italmobiliare.it

Avvio del programma di acquisto di azioni proprie

Milano, 30 giugno 2025 – Italmobiliare S.p.A. (Italmobiliare o la Società) comunica, ai sensi dell’art. 144-bis del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 11971/1999 (il Regolamento Emittenti), l’avvio dal 3 luglio 2025 di un programma di acquisto di azioni proprie (il Programma). Il Programma sarà attuato in esecuzione e in conformità alla delibera dell’assemblea degli azionisti del 17 aprile 2025, nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente normativa e anche in considerazione del recente contesto relativo al mercato azionario e, di riflesso, all’andamento del titolo Italmobiliare.

Finalità

Il Programma è finalizzato alla costituzione di una provvista di titoli che possa essere impiegata, inter alia e laddove se ne verifichino le condizioni, in sostituzione o integrazione delle risorse finanziarie per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria quali, ad esempio, lo scambio di partecipazioni o eventuali acquisizioni.

Nel caso di completamento del Programma fino al limite massimo di azioni di cui di seguito, Italmobiliare arriverebbe a detenere complessivamente 567.070 azioni ovvero l’1,334% del capitale sociale.

Qualora non si verificassero adeguate opportunità per il loro utilizzo nel medio termine, Italmobiliare si riserva di destinare (in tutto o in parte) le azioni proprie detenute all’eventuale annullamento, nei termini e con le modalità previste dalla normativa, previa delibera dei competenti organi sociali.

Numero massimo di azioni da acquistare e controvalore massimo del Programma

Gli acquisti avranno a oggetto un massimo di n. 350.000 azioni corrispondenti allo 0,824% del capitale sociale dell'Emittente per un corrispettivo massimo di euro 10.000.000.

Alla data odierna la Società detiene direttamente 217.070 azioni pari allo 0,511% del proprio capitale sociale.

Corrispettivo minimo e massimo

Gli acquisti avverranno – nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili – a un corrispettivo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente sul mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana (Euronext STAR Milan) e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

Il numero di azioni da acquistare giornalmente non potrà essere superiore al 25% del volume medio giornaliero negoziato, calcolato sulla base del volume medio giornaliero degli scambi nei 20 giorni di negoziazione precedenti ogni data di acquisto.

Modalità con cui saranno effettuati gli acquisti

Gli acquisti verranno effettuati sul mercato regolamentato Euronext STAR Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., in ottemperanza all'art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Emittenti e alle altre disposizioni applicabili, secondo modalità operative idonee ad assicurare il rispetto della parità di trattamento degli azionisti ai sensi dell’art. 132 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (il TUF), nonché secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana S.p.A.

Ai fini dell’esecuzione del Programma, Italmobiliare ha conferito oggi mandato a Equita SIM S.p.A. per coordinare e dare esecuzione al Programma per conto della Società e prendere le relative decisioni di negoziazione, in totale discrezionalità e piena indipendenza. Il Programma continuerà anche nel corso dei c.d. closed period.

Durata

Gli acquisti saranno avviati il 3 luglio 2025 con termine previsto entro e non oltre il 30 settembre 2025.

Italmobiliare comunicherà al mercato, ai sensi delle disposizioni vigenti, i dettagli delle operazioni di acquisto effettuate.

Anche alla luce dell’attuale contesto di mercato azionario caratterizzato da significativi e repentini incrementi di volatilità e mutamenti dello scenario macroeconomico e geopolitico, eventuali successive modifiche del Programma che dovessero rendersi necessarie medio tempore verranno tempestivamente rese note al pubblico nei modi e termini previsti dalla normativa, anche regolamentare, vigente.

Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2025

Il Gruppo registra ricavi aggregati in aumento di oltre il 14% grazie alla crescita di tutte le partecipazioni industriali. Italmobiliare chiude il periodo con NAV stabile e superiore a 2,2 miliardi di euro e cassa positiva a 273,8 milioni per sostenere la crescita del portafoglio.

  • Nel primo trimestre dell’anno prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare, con ricavi in aumento per tutte le principali partecipazioni industriali. A livello aggregato, i ricavi delle Portfolio Companies Industriali crescono del 14,3% a 375,4 milioni di euro, con margine operativo lordo pari a 24,2 milioni.
  • In particolare, tra le principali Portfolio Companies industriali:
    • Ricavi in aumento del 6,3% a 88,9 milioni di euro per Caffè Borbone, che si conferma la prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato in GDO e prosegue il percorso di crescita all’estero.
    • Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi in crescita del 20,6% a 14,3 milioni e MOL raddoppiato grazie alle buone performance di tutti i canali di vendita e di tutte le categorie di prodotto.
    • CDS-Casa della Salute continua il suo percorso di sviluppo, con ricavi e MOL in aumento rispettivamente del 23% e del 13,3%.
    • SIDI chiude il trimestre con fatturato in significativa crescita a 8,3 milioni (+32,8%) grazie alle buone performance dei segmenti moto e bici.
    • Tra le altre Portfolio Companies, crescono a doppia cifra i ricavi di Tecnica Group (+13,6%), Iseo (+17,8%) e Bene Assicurazioni (+21,3%).
  • Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. risulta pari a 2.222,4 milioni di euro, con una performance netta positiva pari a 6,6 milioni di euro rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024.
  • La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2025 è positiva e si attesta a 273,8 milioni di euro.
  • Nel periodo il Gruppo ha dato seguito al percorso di decarbonizzazione intrapreso, guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, e ha continuato a consolidare la sua strategia sostenibile, basata su una governance solida, costruita sui più elevati riferimenti globali, tra cui UN Global Compact, ed estesa all’intera catena del valore.

Milano, 13 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2025.

A livello aggregato i ricavi e proventi delle Portfolio Companies Industriali del Gruppo si attestano a 375,4 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto ai 328,6 milioni del 2024. Ricavi in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali, in particolare crescono a doppia cifra SIDI (+32,8%), CDS-Casa della Salute (+23%), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+20,6%), Bene Assicurazioni (+21,3%), Iseo (+17,8%) e Tecnica Group (+13,6%). Performance positive anche per Caffè Borbone (+6,3%), Capitelli (+6,4%) e Italgen (+3,8%). Il MOL aggregato si attesta a 24,2 milioni (27,4 milioni nello stesso trimestre dell’anno precedente) e risulta in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali ad eccezione di Caffè Borbone, che pur penalizzato dal costo record del caffè all’origine si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità sui ricavi (14,3%), e Italgen, che registra ottimi risultati in termini assoluti ma si confronta con un primo trimestre 2024 nel quale la produzione idroelettrica aveva beneficiato di precipitazioni eccezionali per volumi e frequenza.

Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. risulta pari a 2.222,4 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024) con una performance netta positiva pari a 6,6 milioni. Al 31 marzo 2025 il NAV per azione è pari a 52,6 euro, in aumento dello 0,3% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024.

Al 31 marzo 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 273,8 milioni di euro, in linea con il dato del 31 dicembre 2024, una dotazione significativa che consente alla società di cogliere eventuali opportunità e di continuare a sostenere le Portfolio Companies, dotandole, laddove necessario, delle risorse necessarie ad intensificare il percorso di crescita organica e inorganica.

Andamento delle Portfolio Companies

Nel primo trimestre dell’anno prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare, con ricavi in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali.

Nel settore alimentare, Caffè Borbone ha registrato nel trimestre ricavi pari a 88,9 milioni di euro, in crescita del 6,3%. A livello canali, nel periodo la società ha consolidato la propria leadership nella GDO (Grande Distribuzione Organizzata), confermandosi prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato. Continua anche la crescita dell’estero e, in particolare, del mercato americano che registra incrementi superiori al 50%. Il margine operativo lordo del trimestre è pari a 12,7 milioni di euro, in flessione di 6,5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente a causa del prezzo record del caffè all’origine, che ha comportato un aumento dei costi di approvvigionamento di oltre il 40%, con un incremento della spesa a bilancio per 14,5 milioni. In questo sfidante contesto, la società si dimostra comunque in grado di mantenere una buona marginalità sui ricavi (14,3%). Ottimo l’andamento di Capitelli che in un contesto di mercato sfidante vede crescere i ricavi (+6,4% a 6,2 milioni di euro), principalmente grazie alla crescita dei volumi di vendita, e il margine operativo lordo (+21,8% a 1,2 milioni).

Fatturato in aumento a 14,3 milioni di euro (+20,6%) per Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con crescita a doppia cifra di tutti i canali di vendita. Il retail segna un incremento del 17,2%, sia per le buone performance like-for-like, sia grazie al contributo dei negozi aperti nell’ultimo anno; positivi anche i risultati dell’e-commerce e del canale wholesale. Crescono tutti i segmenti di offerta ed in particolare le Fragranze e i prodotti per la cura del corpo. Il margine operativo lordo raddoppia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a 2,2 milioni di euro.

CDS - Casa della Salute prosegue il proprio percorso di sviluppo e chiude il trimestre con ricavi pari a 18,8 milioni, in aumento del 23% grazie al contributo delle nuove aperture e ai buoni risultati del perimetro like-for-like (+7%), riferito alle sole cliniche aperte/acquisite prima del 2023. Il margine operativo lordo si attesta a 2 milioni di euro, in crescita del 13,3% rispetto ai 1,8 milioni di euro del primo trimestre dell’esercizio precedente.

Trimestre molto positivo per SIDI che registra un fatturato pari a 8,3 milioni di euro, in aumento del 32,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con crescita a doppia cifra sia del segmento moto (+36,6%), sia del segmento bici (+28,4%). Il margine operativo lordo è negativo per 0,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (-0,6 milioni di euro).

Nel primo trimestre 2025 Italgen ha avviato i lavori per la realizzazione di due impianti fotovoltaici con potenza complessiva installata di 15 MW, il cui completamento è previsto entro la fine dell’anno. Nel periodo la produzione totale di energia del Gruppo Italgen è risultata pari a 67,2 GWh, un risultato superiore alle medie storiche ma in contrazione rispetto agli 87,7 GWh dello stesso periodo del 2024, che era stato caratterizzato da precipitazioni record. I ricavi si sono attestati a 14,9 milioni di euro e il margine operativo lordo è positivo per 5,1 milioni di euro.

Fatturato in crescita del 13,6% a 103,3 milioni di euro per Tecnica Group grazie al contributo positivo di tutti i segmenti ed in particolare del marchio LOWA. Il margine operativo lordo è positivo per 0,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente grazie all’incremento dei volumi.

Nei primi tre mesi dell’anno ISEO registra un fatturato di 37,4 milioni di euro, in aumento del 17,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, che era stato condizionato da criticità legate all’adozione del nuovo sistema ERP che avevano impedito di evadere totalmente il portafoglio ordini della società. Ottime, in particolare, le performance del segmento delle serrature elettroniche, che cresce con tassi superiori al 30%. Il margine operativo lordo è positivo e in aumento a 0,9 milioni di euro.

Bene Assicurazioni chiude il trimestre con una raccolta premi pari a 83,3 milioni di euro, in crescita del 21,3% grazie alle performance positive di tutti i canali di vendita. Buoni risultati anche per il comparto auto, che contribuisce per circa due terzi alla raccolta premi complessiva della Compagnia.

Clessidra registra un margine di intermediazione positivo per 10,2 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto ai 9 milioni al 31 marzo 2024 per maggiori commissioni nette derivanti da Clessidra Capital Credit SGR S.p.A. e da Clessidra Factoring S.p.A.

Verbale di assemblea

Milano, 6 maggio 2025 – Il verbale dell’assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il 17 aprile 2025 è disponibile presso la sede legale in Milano, via Borgonuovo n. 20, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (www.emarketstorage.com), nonché pubblicato sul sito internet della Società www.italmobiliare.it, nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti (https://www.italmobiliare.it/it/governance/assemblea-degli-azionisti).
Il presente avviso sarà altresì pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale.

Dividendo dell’esercizio 2024

Milano, 17 aprile 2025 - L’assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., tenutasi in Milano in data odierna, ha deliberato per l’esercizio 2024 la distribuzione di un dividendo per azione, al lordo delle ritenute di legge, di euro 0,90.
Il pagamento del dividendo sarà effettuato il giorno 7 maggio 2025, con data di stacco della cedola n. 8 il 5 maggio e record date 6 maggio.
Ai sensi della disciplina vigente, gli azionisti titolari di azioni non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse a un intermediario per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione.
Il presente avviso sarà pubblicato domani su quotidiani a diffusione nazionale

L’Assemblea ha approvato il bilancio 2024 e la distribuzione del dividendo

Milano, 17 aprile 2025 – L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A. si è riunita oggi presso la Sala Convegni Intesa Sanpaolo, alla presenza del 73,87% del capitale sociale.

L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2024, che si è chiuso con un utile di 104,8 milioni di euro (51,6 nel 2023) e che evidenzia una posizione finanziaria netta positiva per la Capogruppo e pari a 273,8 milioni.  L’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,90 euro per azione a valere sull’utile d’esercizio per 38.054.637,00 euro. Il pagamento avverrà il prossimo 7 maggio, con data di stacco il 5 maggio 2025 (record date 6 maggio 2025).

I soci hanno altresì approvato la politica di remunerazione per l’esercizio 2025, e si sono espressi a favore dei compensi corrisposti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche nel 2024.

L’Assemblea ha inoltre rinnovato per i prossimi 18 mesi l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le seguenti finalità: a) la costituzione di una provvista di titoli che possa essere impiegata in sostituzione o integrazione alle risorse finanziarie, per il compimento di eventuali operazioni di finanza straordinaria quali ad esempio scambio di partecipazioni o eventuali acquisizioni, ovvero al fine di dare esecuzione a piani di compensi basati su strumenti finanziari che dovessero essere eventualmente approvati in futuro; e b) il compimento di attività di stabilizzazione e di sostegno della liquidità del titolo ITALMOBILIARE favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni, ivi incluso il prestito titoli finalizzato a supportare l’attività da parte di soggetti terzi di liquidity provider, market maker e specialist. La proposta di autorizzazione riguarda un massimo di 1.000.000 azioni (rappresentative del 2,353% delle azioni che attualmente costituiscono il capitale sociale) per un esborso massimo di 35 milioni di euro. Attualmente la Società ha in portafoglio 217.070 azioni proprie pari allo 0,511% del capitale sociale.

La Società potrà procedere all’acquisto di azioni proprie in una o più volte. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lettere b), e d-ter) del Regolamento Emittenti, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, come previsto dall’articolo 132 del TUF, e quindi (i) sui mercati regolamentati, secondo le modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione di Borsa Italiana, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ovvero (ii) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 596/2014 tempo per tempo vigenti, e in ogni caso in conformità  alle ulteriori previsioni di legge e regolamentari applicabili a tale tipo di operazioni.  

Gli acquisti saranno effettuati – nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016 e delle ulteriori norme applicabili – a un prezzo unitario non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente più elevata corrente su Euronext STAR Milan e fermo restando che il suddetto corrispettivo non potrà comunque essere inferiore nel minimo e superiore nel massimo del 15% (quindici per cento) rispetto al prezzo di riferimento che il titolo Italmobiliare ha registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione.

La Società potrà compiere tutti gli atti di disposizione, anche in via frazionata e senza limitazioni temporali, delle azioni Italmobiliare da acquistare o già acquistate in virtù di precedenti autorizzazioni assembleari, secondo le finalità e le modalità sopra riportate, purché il prezzo unitario di vendita (o comunque il valore unitario stabilito nell’ambito dell’operazione di disposizione) non sia inferiore al prezzo medio di carico delle azioni acquistate in base all’autorizzazione.

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