Il Gruppo registra ricavi aggregati in aumento di oltre il 14% grazie alla crescita di tutte le partecipazioni industriali. Italmobiliare chiude il periodo con NAV stabile e superiore a 2,2 miliardi di euro e cassa positiva a 273,8 milioni per sostenere la crescita del portafoglio.
- Nel primo trimestre dell’anno prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare, con ricavi in aumento per tutte le principali partecipazioni industriali. A livello aggregato, i ricavi delle Portfolio Companies Industriali crescono del 14,3% a 375,4 milioni di euro, con margine operativo lordo pari a 24,2 milioni.
- In particolare, tra le principali Portfolio Companies industriali:
- Ricavi in aumento del 6,3% a 88,9 milioni di euro per Caffè Borbone, che si conferma la prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato in GDO e prosegue il percorso di crescita all’estero.
- Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi in crescita del 20,6% a 14,3 milioni e MOL raddoppiato grazie alle buone performance di tutti i canali di vendita e di tutte le categorie di prodotto.
- CDS-Casa della Salute continua il suo percorso di sviluppo, con ricavi e MOL in aumento rispettivamente del 23% e del 13,3%.
- SIDI chiude il trimestre con fatturato in significativa crescita a 8,3 milioni (+32,8%) grazie alle buone performance dei segmenti moto e bici.
- Tra le altre Portfolio Companies, crescono a doppia cifra i ricavi di Tecnica Group (+13,6%), Iseo (+17,8%) e Bene Assicurazioni (+21,3%).
- Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. risulta pari a 2.222,4 milioni di euro, con una performance netta positiva pari a 6,6 milioni di euro rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024.
- La posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. al 31 marzo 2025 è positiva e si attesta a 273,8 milioni di euro.
- Nel periodo il Gruppo ha dato seguito al percorso di decarbonizzazione intrapreso, guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, e ha continuato a consolidare la sua strategia sostenibile, basata su una governance solida, costruita sui più elevati riferimenti globali, tra cui UN Global Compact, ed estesa all’intera catena del valore.
Milano, 13 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2025.
A livello aggregato i ricavi e proventi delle Portfolio Companies Industriali del Gruppo si attestano a 375,4 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto ai 328,6 milioni del 2024. Ricavi in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali, in particolare crescono a doppia cifra SIDI (+32,8%), CDS-Casa della Salute (+23%), Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (+20,6%), Bene Assicurazioni (+21,3%), Iseo (+17,8%) e Tecnica Group (+13,6%). Performance positive anche per Caffè Borbone (+6,3%), Capitelli (+6,4%) e Italgen (+3,8%). Il MOL aggregato si attesta a 24,2 milioni (27,4 milioni nello stesso trimestre dell’anno precedente) e risulta in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali ad eccezione di Caffè Borbone, che pur penalizzato dal costo record del caffè all’origine si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità sui ricavi (14,3%), e Italgen, che registra ottimi risultati in termini assoluti ma si confronta con un primo trimestre 2024 nel quale la produzione idroelettrica aveva beneficiato di precipitazioni eccezionali per volumi e frequenza.
Il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A. risulta pari a 2.222,4 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024) con una performance netta positiva pari a 6,6 milioni. Al 31 marzo 2025 il NAV per azione è pari a 52,6 euro, in aumento dello 0,3% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024.
Al 31 marzo 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a 273,8 milioni di euro, in linea con il dato del 31 dicembre 2024, una dotazione significativa che consente alla società di cogliere eventuali opportunità e di continuare a sostenere le Portfolio Companies, dotandole, laddove necessario, delle risorse necessarie ad intensificare il percorso di crescita organica e inorganica.
Andamento delle Portfolio Companies
Nel primo trimestre dell’anno prosegue la crescita del Gruppo Italmobiliare, con ricavi in aumento per tutte le Portfolio Companies industriali.
Nel settore alimentare, Caffè Borbone ha registrato nel trimestre ricavi pari a 88,9 milioni di euro, in crescita del 6,3%. A livello canali, nel periodo la società ha consolidato la propria leadership nella GDO (Grande Distribuzione Organizzata), confermandosi prima marca per volumi di vendita nel monoporzionato. Continua anche la crescita dell’estero e, in particolare, del mercato americano che registra incrementi superiori al 50%. Il margine operativo lordo del trimestre è pari a 12,7 milioni di euro, in flessione di 6,5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente a causa del prezzo record del caffè all’origine, che ha comportato un aumento dei costi di approvvigionamento di oltre il 40%, con un incremento della spesa a bilancio per 14,5 milioni. In questo sfidante contesto, la società si dimostra comunque in grado di mantenere una buona marginalità sui ricavi (14,3%). Ottimo l’andamento di Capitelli che in un contesto di mercato sfidante vede crescere i ricavi (+6,4% a 6,2 milioni di euro), principalmente grazie alla crescita dei volumi di vendita, e il margine operativo lordo (+21,8% a 1,2 milioni).
Fatturato in aumento a 14,3 milioni di euro (+20,6%) per Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con crescita a doppia cifra di tutti i canali di vendita. Il retail segna un incremento del 17,2%, sia per le buone performance like-for-like, sia grazie al contributo dei negozi aperti nell’ultimo anno; positivi anche i risultati dell’e-commerce e del canale wholesale. Crescono tutti i segmenti di offerta ed in particolare le Fragranze e i prodotti per la cura del corpo. Il margine operativo lordo raddoppia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a 2,2 milioni di euro.
CDS - Casa della Salute prosegue il proprio percorso di sviluppo e chiude il trimestre con ricavi pari a 18,8 milioni, in aumento del 23% grazie al contributo delle nuove aperture e ai buoni risultati del perimetro like-for-like (+7%), riferito alle sole cliniche aperte/acquisite prima del 2023. Il margine operativo lordo si attesta a 2 milioni di euro, in crescita del 13,3% rispetto ai 1,8 milioni di euro del primo trimestre dell’esercizio precedente.
Trimestre molto positivo per SIDI che registra un fatturato pari a 8,3 milioni di euro, in aumento del 32,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con crescita a doppia cifra sia del segmento moto (+36,6%), sia del segmento bici (+28,4%). Il margine operativo lordo è negativo per 0,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (-0,6 milioni di euro).
Nel primo trimestre 2025 Italgen ha avviato i lavori per la realizzazione di due impianti fotovoltaici con potenza complessiva installata di 15 MW, il cui completamento è previsto entro la fine dell’anno. Nel periodo la produzione totale di energia del Gruppo Italgen è risultata pari a 67,2 GWh, un risultato superiore alle medie storiche ma in contrazione rispetto agli 87,7 GWh dello stesso periodo del 2024, che era stato caratterizzato da precipitazioni record. I ricavi si sono attestati a 14,9 milioni di euro e il margine operativo lordo è positivo per 5,1 milioni di euro.
Fatturato in crescita del 13,6% a 103,3 milioni di euro per Tecnica Group grazie al contributo positivo di tutti i segmenti ed in particolare del marchio LOWA. Il margine operativo lordo è positivo per 0,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente grazie all’incremento dei volumi.
Nei primi tre mesi dell’anno ISEO registra un fatturato di 37,4 milioni di euro, in aumento del 17,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, che era stato condizionato da criticità legate all’adozione del nuovo sistema ERP che avevano impedito di evadere totalmente il portafoglio ordini della società. Ottime, in particolare, le performance del segmento delle serrature elettroniche, che cresce con tassi superiori al 30%. Il margine operativo lordo è positivo e in aumento a 0,9 milioni di euro.
Bene Assicurazioni chiude il trimestre con una raccolta premi pari a 83,3 milioni di euro, in crescita del 21,3% grazie alle performance positive di tutti i canali di vendita. Buoni risultati anche per il comparto auto, che contribuisce per circa due terzi alla raccolta premi complessiva della Compagnia.
Clessidra registra un margine di intermediazione positivo per 10,2 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto ai 9 milioni al 31 marzo 2024 per maggiori commissioni nette derivanti da Clessidra Capital Credit SGR S.p.A. e da Clessidra Factoring S.p.A.