Italmobiliare ha approvato la distribuzione del dividendo 2017 di 0,55 euro (+10% rispettto al 2016)

L’Assemblea degli azionisti di Italmobiliare S.p.A., riunitasi oggi presso la Sala Convegni Intesa Sanpaolo, ha approvato la relazione e il bilancio dell’esercizio 2017 e la distribuzione di un dividendo di 0,55 euro per azione (0,5 euro nel 2016), che sarà posto in pagamento il prossimo 9 maggio con stacco cedola il 7 maggio (record date 8 maggio).

I soci hanno anche approvato la Relazione sulla remunerazione e l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione deliberata dall’Assemblea del 19 aprile 2017. Le azioni Potranno essere acquistate in una o più volte, per un periodo di 18 mesi dalla data di deliberazione fino ad un massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie Italmobiliare S.p.A. di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile.

Il corrispettivo delle azioni proprie oggetto di acquisto potrà essere né inferiore né superiore del 15% rispetto alla media dei prezzi di riferimento registrati presso la Borsa Italiana nelle tre sedute precedenti ogni singola operazione di acquisto. La delibera è adottata anche ai fini di disporre di azioni per eventuali acquisizioni e/o per lo sviluppo di alleanze coerenti con le linee strategiche del gruppo Italmobiliare, ovvero come parte di una eventuale futura distribuzione di dividendi o riserve in natura, ovvero nell’ambito di piani di incentivazione del management e dei dipendenti, ovvero per intervenire, nel rispetto delle disposizioni vigenti, direttamente o tramite intermediari, per contenere movimenti anomali delle quotazioni e per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati ad un eccesso di volatilità o ad una scarsa liquidità degli scambi, secondo i termini, le modalità e le condizioni dell’atto di disposizione delle azioni proprie ritenuti più opportuni nell’interesse della Società. L’assemblea ha inoltre confermato quale consigliere la professoressa Elsa Fornero, cooptata in Consiglio lo scorso luglio, che resterà in carica sino alla scadenza del mandato del Consiglio di Amministrazione, ossia fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi a valle dell’assemblea ha valutato la sussistenza in capo alla professoressa Fornero dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dalle vigenti disposizioni di legge nonché dei requisiti di indipendenza previsti dal Testo Unico della Finanza e dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate.

Principali dati economici e finanziari