Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati al 30 settembre 2013

GRUPPO ITALMOBILIARE

  • RICAVI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE: 3.423,5 MILIONI DI EURO (3.617,4 MILIONI AL 30 SETTEMBRE 2012)
  • RISULTATO NETTO TOTALE: -131,5 MILIONI (-34,6 milioni). sul risultato, nel confronto con il 2012, pesaNO ONERI STRAORDINARI E NON RICORRENTI PER CIRCA 74 MILIONI. L’impatto CAMBI INOLTRE ha inciso negativamente per circa 18 milioni.
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI ITALMOBILIARE SPA E SETTORE FINANZIARIO ATTIVA PER 139,3 MILIONI (127,3 MILIONI AL 30 GIUGNO 2013)
  • INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO: 1.946,6 MILIONI (1.929,7 MILIONI AL 30 GIUGNO SCORSO)
  • PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO: 4.386,7 MILIONI (4.459,8 MILIONI AL 30 GIUGNO 2013)
  • IL NAV DI ITALMOBILIARE SPA CRESCE NEL TRIMESTRE DI 104,8 MILIONI A 1.185,9 MILIONI

Milano, 14 novembre 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. riunitosi oggi ha preso in esame e approvato la relazione consolidata al 30 settembre 2013.

Nel corso del terzo trimestre dell’anno, il Gruppo ha confermato un trend positivo dei margini industriali nel settore materiali da costruzione e in quello dell’imballaggio e dell’isolamento, mentre i settori finanziario e bancario hanno registrato un’evoluzione negativa, risentendo della elevata volatilità dei mercati.

Nei primi nove mesi dell’anno i risultati peggiorano rispetto all’omologo periodo del 2012, fortemente influenzati dall’incidenza di oneri straordinari e non ricorrenti legati agli avviati processi di ristrutturazione delle attività industriali, alle rettifiche di valore finanziarie, nonché dai risultati negativi di alcune partecipate valutate a patrimonio netto e da un negativo effetto cambi.

A fine settembre 2013, tenuto anche conto dell’andamento particolarmente sfavorevole del primo trimestre, il risultato del periodo è negativo per 131,5 milioni di euro (-34,6 milioni al 30 settembre 2012), dopo oneri finanziari netti per 89,9 milioni, rettifiche di valore di attività finanziarie negative per 14,9 milioni e un risultato da società valutate a patrimonio netto di -16,7 milioni (che recepisce i 17,7 milioni di perdita proquota riferita alla partecipata RCSMediagroup),

Il risultato dei nove mesi, nel raffronto con l’omologo periodo dello scorso anno, sconta – come sottolineato – una componente negativa dovuta ad effetti di carattere non ricorrente (principalmente la mancanza di proventi dalla gestione di CO2 da parte della controllata Italcementi e oneri straordinari di ristrutturazione e svalutazioni) per circa 74 milioni. Lo sfavorevole effetto cambi ha poi inciso negativamente, a livello di MOL corrente, per circa 18 milioni.

La perdita attribuibile ai soci della controllante ammonta a 104 milioni (perdita di 65,7 milioni al 30 settembre 2012).

Nel periodo gennaio-settembre i ricavi consolidati sono stati pari a 3.423,5 milioni (3.617,4 milioni nel 2012) mentre il margine operativo lordo corrente è stato di 459,2 milioni (520,1 milioni) e il risultato operativo di 82,5 milioni (168,6 milioni).

A fine settembre 2013 il patrimonio netto totale ammontava a 4.386,7 milioni, che si confronta con 4.459,8 milioni a fine giugno. Al 30 settembre l’indebitamento finanziario netto di 1.946,6 milioni rimane sui livelli di fine giugno (1.929,7 milioni).

La posizione finanziaria netta consolidata del settore finanziario, che include anche la capogruppo Italmobiliare S.p.A., a fine settembre risultava positiva per 139,3 milioni in miglioramento di 12 milioni rispetto a giugno.

Il Net Asset Value (NAV) di Italmobiliare S.p.A. al 30 settembre 2013 era pari a 1.185,9 milioni in aumento di 104,8 milioni rispetto alla situazione al 30 giugno scorso.

Previsioni – L’andamento economico nell’area dell’euro continua a essere caratterizzato da una crescita sotto le attese, mentre i segnali di miglioramento registrati dai mercati finanziari nell’ultimo trimestre sembrano anticipare una crescita dell’economia reale. Peraltro fattori di incertezza che possono compromettere questi primi segnali di ripresa potrebbero essere i rincari dei prodotti energetici, una domanda mondiale ancora debole e una lenta attuazione delle riforme strutturali nei paesi dell’area dell’euro.

In tale contesto i settori industriali del Gruppo nell’ultimo trimestre dell’anno dovrebbero beneficare di un miglioramento della domanda e del positivo andamento dei prezzi di vendita in alcuni Paesi; le incertezze nei mercati monetari e finanziari potrebbero influenzare i risultati del settore finanziario e bancario.

Tali elementi e le svalutazioni già operate nel corso dell’esercizio condizioneranno i risultati del Gruppo del 2013 che tuttavia beneficeranno dell’impegno di tutte le controllate nel proseguire il processo di miglioramento della redditività, anche grazie alle azioni di efficienza intraprese.

 

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di nominare per cooptazione Laura Zanetti quale consigliere della società, che resterà in carica fino alla prossima Assemblea. Il Consiglio ha anche verificato la sussistenza in capo alla stessa dei requisiti di indipendenza ai sensi del Codice di Autodisciplina e del TUF.

Il curriculum vitae di Laura Zanetti, professore associato di Finanza aziendale presso l’Università Bocconi, è consultabile sul sito della società (http://www.italmobiliare.it/it/governance/consiglio-amministrazione)


In allegato il comunicato integrale

Principali dati economici e finanziari