Tradizione e innovazione per la nuova SIDI
SIDI nasce nel 1960 nel cuore del distretto calzaturiero di Montebelluna, culla dell’eccellenza italiana nella calzatura sportiva tecnica. Dalle prime collaborazioni con grandi campioni come Francesco Moser e Giacomo Agostini, SIDI ha costruito un patrimonio unico di innovazione e performance diventando punto di riferimento mondiale per le scarpe da ciclismo e gli stivali da motociclismo. Dal 2022 SIDI fa parte del Gruppo Italmobiliare, che ha avviato un profondo piano di trasformazione organizzativa e industriale dell’azienda.
Davide Rossetti, nominato CEO di SIDI a ottobre 2022 spiega che “quando siamo arrivati in azienda, il tema centrale era come trasformarla. SIDI era una realtà straordinaria per storia e know-how, ma ancora organizzata in modo fortemente artigianale. Il percorso di cambiamento è stato prima di tutto culturale e organizzativo: costruire una nuova struttura manageriale e introdurre processi moderni e digitali è stato il primo passo per dare all’azienda basi solide su cui crescere”. Gli investimenti si sono concentrati su innovazione di prodotto, digitalizzazione e rafforzamento delle piattaforme operative, trasformando anche il modello produttivo. Parallelamente “abbiamo investito sulle persone, con programmi di formazione interna e l’inserimento di giovani talenti, molti dei quali provenienti dalle università e dalle scuole professionali del territorio”, sottolinea Rossetti.
L’innovazione di prodotto resta il cuore del brand. “In un mercato dove ogni giorno si lavora per performance, leggerezza e traspirabilità – continua Rossetti – era essenziale tornare a innovare con continuità e a progettare collezioni che esprimessero il DNA tecnico del marchio”. Per dare ulteriore impulso allo sviluppo di nuove tecnologie e materiali ad alte prestazioni, sono state inoltre avviate nuove collaborazioni con università e centri di ricerca.
Nel 2025 l’azienda ha presentato il nuovo logo e la nuova brand identity. “Ci siamo resi conto che il logo storico, rimasto invariato per oltre 25 anni, non rappresentava più la nuova SIDI. La collezione Primavera/Estate 2026 sarà la prima di questo nuovo ciclo: il simbolo di un marchio che evolve senza perdere autenticità”. Non solo il logo, ma l’intera strategia di marketing è stata completamente ripensata “abbiamo scelto di adottare una strategia di content generation marketing, raccontando il brand attraverso le persone e le esperienze di chi lo vive ogni giorno”. L’obiettivo è costruire una piattaforma di comunicazione continua, capace di dialogare con una community globale di atleti e appassionati. Il rapporto con gli atleti, caratteristica distintiva che ha reso grande SIDI, è tornato al centro della strategia dell’azienda, che oggi collabora con oltre 350 rider e ambassador in tutto il mondo, trasformando il contatto diretto con gli atleti in un laboratorio costante di innovazione.
La sostenibilità è un pilastro strategico per SIDI, che ha aderito alla Science Based Targets initiative, fissando obiettivi di riduzione delle emissioni al 2030 e di neutralità climatica al 2050. Ha introdotto audit interni periodici e rafforzato la cultura “zero infortuni”, mentre la produzione impiega materiali sempre più sostenibili, sviluppati con partner e università.
Oggi SIDI conta circa 260 dipendenti, produce annualmente circa 300.000 paia di calzature e genera oltre il 92% del fatturato all’estero, grazie ad una rete di distribuzione che raggiunge 72 paesi nel mondo. Il percorso di rinnovamento intrapreso inizia a dare i primi frutti e, dopo un 2023 di transizione, SIDI ha registrato nel 2024 una crescita del fatturato del 33%. Guardando avanti, l’azienda punta a rafforzare la propria leadership globale nel segmento premium del ciclismo e del motociclismo, con una strategia centrata su innovazione, sostenibilità e vicinanza ai mercati chiave, per continuare a rappresentare nel mondo l’eccellenza del design e della manifattura italiana.