Lettera agli stakeholder

L’IMPRESA CHE CREA VALORE

Il commento sull’anno appena trascorso non può che iniziare dal ricordo dei drammatici eventi, su tutti i conflitti ancora in corso in Ucraina e nella striscia di Gaza, che hanno caratterizzato lo scenario globale. Riflettere sull'importanza di evitare qualsiasi scontro, nonché sulla necessità di fare qualunque sforzo per una risoluzione giusta e pacifica dei conflitti in atto, è un imperativo morale e sociale che ci richiama alla sensibilità verso il valore prezioso della vita e della pace e all’impegno per costruire un mondo più sicuro e prospero per le generazioni future.


All’interno di questo difficile contesto, quello che ci accingiamo a commentare è stato un anno molto positivo per il Gruppo Italmobiliare. Un anno segnato da moltissimi progetti, iniziative e attività, ma che ricorderemo principalmente per l’eccezionale crescita e sviluppo di alcune delle principali società in portafoglio, la valorizzazione del percorso nel Gruppo Florence, l’inaugurazione di gres art 671 e gli importanti passi compiuti nel nostro percorso di sviluppo sostenibile. Pur operando in un contesto macroeconomico instabile e sfidante, abbiamo confermato ancora una volta la resilienza del nostro portafoglio e dimostrato la capacità trasformativa del Gruppo, perfettamente sintetizzata dal purpose “Insieme alle imprese per creare valori”. A coronamento di questo percorso, l’aumentata disponibilità di cassa di Italmobiliare e la solidità patrimoniale delle nostre aziende ci hanno consentito di proporre all’Assemblea un importante dividendo, volto a testimoniare al mercato la validità della nostra strategia di investimento e sviluppo.


La valorizzazione di alcune partecipazioni in portafoglio è stata resa possibile dal raggiungimento degli ambiziosi obiettivi strategici definiti al momento dell’investimento. A ottobre è stata perfezionata la cessione della quota detenuta nel Gruppo Florence, progetto di successo alla cui nascita e sviluppo Italmobiliare ha dato un significativo contributo, creando in pochi anni un‘eccellenza della manifattura tessile con importanti prospettive di sviluppo. Pochi mesi dopo, a febbraio 2024, è stata inoltre ceduta la partecipazione in AGN Energia, società in cui Italmobiliare era entrata a inizio 2019 attraverso un aumento di capitale che aveva contribuito a finanziare l’acquisizione di Lampogas, ponendo le basi per la nascita di un gruppo leader nel settore GPL che in pochi anni si è reso protagonista di uno straordinario sviluppo. La valorizzazione di queste partecipazioni, entrambe acquisite dopo che Italmobiliare si è ridisegnata come moderna holding di investimento, testimonia da un lato la capacità del Gruppo di supportare proattivamente il percorso di trasformazione e crescita delle aziende, dall’altro la flessibilità strategica di Italmobiliare nel cogliere opportunità di rotazione del portafoglio qualora il completamento del percorso di accompagnamento e le condizioni di mercato rendano ottimale effettuare operazioni di disinvestimento.


Guardando i risultati, nel corso dell’anno il portafoglio di Italmobiliare ha dato ulteriore conferma di solidità e qualità grazie ad una gestione proattiva dei rischi, alla continua integrazione della sostenibilità nelle strategie di sviluppo e alla reattività gestionale della Holding e delle Portfolio Companies. Seppur con risultati disomogenei tra le diverse società, alcune delle quali fortemente penalizzate da dinamiche avverse di mercato, le Portfolio Companies hanno mostrato a livello aggregato risultati in leggera crescita sia a livello di ricavi che di margine operativo lordo. La crescita delle società del Gruppo si è riflessa nella performance positiva del NAV, che a fine 2023 era in aumento di 172,3 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, registrando un incremento di circa il 10% considerando anche i dividendi distribuiti nel corso dell’anno.


Molto positivi sono stati i risultati delle principali società controllate, ormai vere e proprie piattaforme industriali sulla cui crescita e sviluppo la Holding sta concentrando le proprie risorse. Caffè Borbone, che registra ricavi per la prima volta sopra i 300 milioni di euro, continua il percorso di consolidamento tra i leader del monoporzionato in Italia e cresce all’estero, principalmente in Europa e negli Stati Uniti. Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella vede aumentare significativamente sia i ricavi (+20%) sia il margine operativo (+38%) e prosegue nello sviluppo di prodotti che sappiano intercettare le richieste di un pubblico ancora più ampio, sempre nel rispetto di una secolare tradizione di eccellenza unica al mondo. L’azienda continua inoltre la propria crescita internazionale, specialmente in aree ad alto potenziale come l’Asia e gli USA. Capitelli cresce a doppia cifra, risultato ancor più significativo se si considera che nello stesso periodo il mercato ha registrato una flessione dei volumi di vendita, e continua nella promozione della brand awareness del marchio, valorizzando la straordinaria qualità dei propri prodotti, sempre più riconosciuta e apprezzata anche in un canale altamente competitivo come la grande distribuzione organizzata. CDS-Casa della Salute ha quasi raddoppiato il numero delle cliniche in un solo anno, a testimonianza della validità del modello di business improntato all’efficienza e che mira a contribuire alla tutela del diritto alla salute garantendo a tutti i cittadini un servizio sanitario di elevata qualità, accessibile e con ridotti tempi di attesa. Italgen ha portato avanti il piano strategico finalizzato a rafforzare la propria posizione nel settore delle energie rinnovabili e diversificare le fonti di produzione, in particolare attraverso la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici. In un anno condizionato dal forte rallentamento globale del comparto bici, Sidi ha completato il rafforzamento del management team e prosegue nella progressiva ottimizzazione del network distributivo e di fornitori. L’azienda punta ora a recuperare volumi e margini nel segmento di alta gamma, che da sempre contraddistingue il suo posizionamento nelle calzature tecniche per moto e bici, anche grazie al lancio di nuove categorie di prodotto.


Nel 2023 il Gruppo ha inoltre dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative, che accompagna le imprese nell’implementazione di azioni di mitigazione misurabili scientificamente con l’obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere il net zero entro il 2050. Dopo Italmobiliare, anche tutte le società controllate hanno formalizzato la propria adesione al modello per dare il proprio contributo al conseguimento del fondamentale traguardo di limitare il riscaldamento globale. Prosegue anche l’impegno verso un ulteriore sviluppo di una cultura della salute, della sicurezza e del benessere intesa come modello etico e di efficienza del business e sull’adozione di piani di sviluppo delle persone mirati a crescita professionale, inclusione e parità di genere. Per questo, al pari della Holding, anche le società del Gruppo stanno completando l’adesione ai Women's Empowerment Principles, un insieme di principi definiti da UN Women e UN Global Compact che offrono indicazioni alle imprese su come promuovere l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne sul posto di lavoro, nel mercato e nella comunità.


Tra i valori fondanti di Italmobiliare c’è anche lo sviluppo culturale a beneficio della comunità e delle nuove generazioni. In questo ambito un passo importante è stata l’inaugurazione, a novembre 2023, di gres art 671, nuovo centro d’arte e cultura che «contribuisce a proiettare la città di Bergamo in una nuova grande dimensione internazionale», per citare le parole del Sindaco Gori. gres art 671 è il primo tassello di Gres Hub, un intervento non speculativo e dalla forte connotazione sociale che consentirà di riqualificare un distretto ex-industriale di proprietà di Italmobiliare, in una zona altamente strategica per la città di Bergamo. Il progetto risponde alla strategia ESG della Holding in quanto permetterà di valorizzare un’area di proprietà attraverso la contestuale creazione di valore per il territorio e le persone che lo abitano.


Nel 2024 proseguiremo nel percorso intrapreso, con l’obiettivo di confermare gli ottimi risultati raggiunti, consolidare lo sviluppo delle aziende in portafoglio e progredire ulteriormente nella nostra strategia di creazione di valore e sviluppo sostenibile. Sul fronte dei fondi di investimento alternativi, oltre al monitoraggio attivo di un portafoglio articolato su diverse asset class, proseguirà il ruolo guida di Italmobiliare nello sviluppo della piattaforma multi asset di Clessidra Group, con progetti di ulteriore evoluzione, crescita e diversificazione in tutti gli ambiti di attività già consolidati: Private Equity, Credit/Debt e Factoring. Relativamente alle Portfolio Companies, oltre alla continua ricerca di efficienza gestionale e integrazione di competenze strategiche coerenti con il livello sempre più elevato delle sfide che affrontano le PMI italiane, il focus di attività sarà ancora incentrato sulla spinta alla crescita delle principali società del Gruppo attraverso mirate operazioni di M&A e add-on, iniziative di sviluppo organico e di espansione internazionale. Contemporaneamente, la Holding proseguirà nel suo ruolo proattivo di partner strategico nei piani di crescita delle partecipazioni di minoranza come Tecnica Group, Iseo e Bene Assicurazioni.


Anche quest’anno, come sempre, saremo “Insieme alle imprese per creare valori”.

Lettera agli Stakeholder

Principali dati economici e finanziari