
Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella
Ritenuta la più antica farmacia al mondo, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella nasce a Firenze nel 1221, quando i frati domenicani fondano l’omonimo convento iniziando a sviluppare quella che diverrà una realtà imprenditoriale unica e che oggi vanta un'esperienza consolidata negli universi delle fragranze, della cura della persona e della casa.
Entrata a far parte del Gruppo Italmobiliare nel 2020, in soli tre anni Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella è stata protagonista di uno straordinario sviluppo, raddoppiando i ricavi, il numero dei negozi e il numero di dipendenti. Oggi è presente in più di 30 paesi con una rete di distribuzione composta da circa 380 punti vendita, 117 dei quali monobrand, di cui circa un terzo in gestione diretta.
Importante tappa di questo percorso di crescita è stata, a gennaio 2024, l’acquisizione del distributore che operava in Giappone. L’operazione ha permesso a Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella di operare direttamente nel paese con una rete composta da 16 punti vendita – tra freestanding, department store e corner –, consolidando la presenza del brand in una geografia in cui il suo heritage e i suoi prodotti sono fortemente apprezzati dai consumatori.
Il Giappone diventa così il primo mercato asiatico nel quale l’azienda è presente con una filiale dedicata ed una rete di punti vendita diretti, un modello già adottato con successo negli Stati Uniti, oltre ovviamente all’Italia.
Uno sviluppo che proseguirà ulteriormente, con particolare focus sull’estero, e al quale si è scelto di dare ulteriore spinta con la nomina di un nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale, Giovanna Paoloni, che ha maturato 20 anni di esperienza in importanti multinazionali nel settore lusso e retail tra cui Prada, Harrods, Value Retail e Bottega Veneta. “Grazie alle profonde competenze, all’esperienza internazionale e alla sua visione strategica, Giovanna Paoloni saprà dare ulteriore impulso allo sviluppo globale di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, sempre nel rispetto della storia e della tradizione del brand”, ha sottolineato Carlo Pesenti, Consigliere Delegato di Italmobiliare e Presidente di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
L’obiettivo è chiaro, la crescita deve avvenire nel rispetto del plurisecolare heritage di un’istituzione che ha attraversato il tempo restando riferimento cardine del tessuto urbano e sociale di Firenze, diventando icona di natura, grazia, unicità e tradizione a livello mondiale. Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella deve continuare ad essere custode di un saper fare antico che, in virtù della sua radice così “essenziale”, è sempre più contemporaneo e apprezzato.
Ed è proprio in merito a questi progetti ambiziosi che, a qualche mese di distanza dalla sua nomina, abbiamo voluto parlare con Giovanna Paoloni. Partendo, innanzitutto, da ciò che l’ha spinta ad accettare questo incarico “Avevo accettato un’offerta dal principale gruppo del lusso al mondo, quando mi è stata prospettata la possibilità di assumere la guida di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella. Sin dai primi meeting conoscitivi ho percepito un grande feeling e mi sono innamorata del progetto. Ho visto potenzialità incredibili, anzitutto dal punto di vista della storia, che è ineguagliabile e che deve essere raccontata e valorizzata al meglio. Poi nel prodotto, che va custodito e proiettato al futuro nel rispetto del suo heritage unico. A questi punti di forza si aggiunge l’orgoglio di far parte di una grande gruppo italiano, che è pienamente consapevole del valore, della storia e della tradizione dell’azienda, e che ha a disposizione le risorse per farla crescere ulteriormente. L’insieme di questi elementi mi ha spinto a cogliere questa opportunità”.
Appena assunto l’incarico si è messa al lavoro, e in viaggio, per visitare alcune delle aree a più alto potenziale, iniziando dal Giappone, la Corea, la Cina, oltre a tutti i negozi nell’area europea. “Quello che ho visto è stato assolutamente incredibile – racconta Giovanna Paoloni – il potere del brand, la sua forza. Ho constatato enormi potenzialità nello sviluppo dei modelli di business e gestionale. E ho anche avuto conferma che dovevamo strutturarci ulteriormente al centro per poter arrivare sui mercati in maniera più incisiva e più performante”. E così, nei primi mesi, il CEO ha rinforzato la prima linea con l’inserimento di professionalità che potessero integrare il team già esistente. “C’è uno splendido mix di esperienze diverse; nei colleghi ho notato passione, professionalità e senso di appartenenza al brand. Inizialmente c’era qualche timore rispetto a possibili cambiamenti, sentimento che si è presto trasformato in una grande energia positiva. Sono molto riconoscente del percorso intrapreso tutti insieme perché denota un grande spirito di squadra”.
Le persone sono centrali nella visione di Giovanna Paoloni, che sottolinea “uno degli obiettivi a cui stiamo lavorando riguarda la valorizzazione dei nostri talenti con diverse iniziative. Ad esempio, per l’area retail abbiamo studiato un programma di incentivi mirati e finalizzeremo dei percorsi di crescita specifici”. Inoltre, aggiunge, “va creata l’infrastruttura per proiettare il brand al futuro”. Si riferisce principalmente allo sviluppo di un sistema di reportistica consolidata e al possibile ampliamento o potenziamento dei negozi più performanti.

CEO di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella
Lato prodotto, Giovanna Paoloni sottolinea come i punti di forza risiedano sicuramente nello storytelling e nella vastità dell’offerta di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella. “Vogliamo razionalizzare e valorizzare l’ampio portafoglio prodotti, puntiamo inoltre a creare un packaging ancora più accattivante e al contempo più sostenibile”. E conclude “assieme al Vice Direttore Generale, Giampiero Pesenti, stiamo lavorando per migliorare ulteriormente la sicurezza e le performance del nostro impianto produttivo, per far fronte alla più alta domanda di prodotti da parte dei mercati, e per studiare dei sistemi che ci rendano ancora più attenti al topic cardine della sostenibilità”.
In merito allo sviluppo internazionale, che è uno dei principali obiettivi del brand, le chiediamo del Giappone, dove a marzo, nell’incantevole cornice del giardino dell’Ambasciata italiana a Tokyo, si è svolto il press-day di presentazione della collezione di Eau de Parfum “I Giardini Medicei", che ha coinvolto oltre 200 tra i principali media del Paese e business partner.
“Il Giappone è un mercato veloce, con consumatori giovani e dove il marchio e i prodotti di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella sono riconosciuti ed estremamente apprezzati. In questo paese, dove stiamo facendo ottimi numeri ma ancora marginali rispetto all’enorme potenziale, dobbiamo essere più incisivi e grintosi. Attraverso l’acquisizione del nostro distributore abbiamo avviato una nuova fase di crescita: ci aspettiamo grandi risultati e siamo certi che attraverso il presidio diretto della nuova filiale e il lavoro del team di professionisti dedicati rafforzeremo ulteriormente la nostra presenza qui”.
La domanda d’obbligo, però, è come si cresce senza snaturare il brand? “Non c'è una ricetta unica, è una combinazione di fattori: innanzitutto, bisogna essere fedeli ai propri valori, e a quello che si è autenticamente. Coniugare la propria essenza con i bisogni dei consumatori moderni, nella consapevolezza che acquistare Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella è acquistare un po’ della storia di Firenze, indipendentemente dal prodotto scelto. Da ultimo, non possiamo guardare al futuro senza riflettere attentamente sul nostro programma di sostenibilità, e lo dobbiamo fare in una maniera significativa ispirandoci a un momento molto importante per la storia di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella: il Rinascimento, una concezione del bello che fa bene, e per il bene. Un Rinascimento, quindi, inteso come rinascita dell’essere e non tanto come periodo storico. Noi miriamo allo stesso: un Rinascimento del futuro dove la natura e l’uomo tornino al centro del nostro sistema valoriale. In questo modo Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella diventerà un modo di essere e di vedere il mondo”.
