NEI PRIMI NOVE MESI IL GRUPPO ITALMOBILIARE REGISTRA A LIVELLO AGGREGATO RICAVI IN AUMENTO A 1.190,6 MILIONI DI EURO (+12,1%) E MOL IN FLESSIONE A 115,2 MILIONI. NAV STABILE A 2,2 MILIARDI, LA PFN DI ITALMOBILIARE È POSITIVA A 206,8 MILIONI.
All’interno di un contesto macroeconomico sfidante, nei primi nove mesi dell’anno le partecipazioni industriali in portafoglio registrano a livello aggregato ricavi per 1.190,6 milioni di euro, in aumento del 12,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Fatturato in crescita per tutte le Portfolio Companies ad eccezione di Italgen, che registra ottime performance ma si confronta con un 2024 caratterizzato da eccezionali precipitazioni che avevano spinto a livelli record la produzione di energia idroelettrica. A livello aggregato, il MOL delle partecipazioni industriali è pari a 115,2 milioni di euro, in flessione del 21,2% principalmente a causa della contrazione registrata da Caffè Borbone, il cui andamento al pari di quello di tutto il settore è condizionato dall’elevatissimo costo della materia prima caffè, di Tecnica.
Guardando all’andamento delle principali Portfolio Companies industriali, crescono a 270,7 milioni di euro (+11,3%) i ricavi di Caffè Borbone, la cui marginalità è in calo a 33,5 milioni. Prima marca per volumi di vendita in Italia nel monoporzionato, la società cresce in tutti i canali di vendita e prosegue lo sviluppo all’estero. Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi pari a 51,3 milioni, in aumento del 9,1% grazie alle ottime performance del canale retail (+14,4%) e dell’online (+18,6%). Il MOL è in aumento a 12,2 milioni (+2%). Crescono a doppia cifra i ricavi e il MOL di CDS-Casa della Salute, rispettivamente a 56,6 milioni (+23,4%) e 6,1 milioni (+11,5%). Grazie alle nuove aperture, la società ha raggiunto a novembre le 40 cliniche tra Liguria, Piemonte e Sardegna. Prosegue lo sviluppo di Italgen, che entro la fine dell’anno completerà la costruzione di due impianti fotovoltaici superando i 100 MW di capacità produttiva. Capitelli registra ricavi pari a 18 milioni di euro (+4,9%) e MOL in crescita del 7,7% a 3,4 milioni di euro.
Nel periodo, il Gruppo ha dato seguito alla sua strategia sostenibile, articolata su quattro macro ambiti di azione: governance estesa all’intera catena del valore, strategia climatica mirata a emissioni net-zero, cultura della sicurezza verso il traguardo di zero infortuni, sviluppo inclusivo del capitale umano. In particolare, l’attivazione di “progetti flagship” ha consentito una ulteriore accelerazione dei processi trasformativi declinati su tutte le società nel portafoglio.
Il NAV di Italmobiliare, escludendo le azioni proprie, al 30 settembre 2025 risulta pari a 2.197,1 milioni di euro (2.215,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024); e, considerando la distribuzione di dividendi effettuata nel corso del periodo pari a per 38,0 milioni di euro e il buy-back per 6,1 milioni di euro, la registra una performance netta è positiva per 25,4 milioni di euro (+1,1%). Il NAV per azione è pari a 52,2 euro e, in considerazione della distribuzione di dividendi pari a 0,9 euro per azione, registra un incremento del 1,4% rispetto all’analogo valore al 31 dicembre 2024. All’incremento ha anche contribuito l’acquisto di azioni proprie eseguito nel terzo trimestre. Sterilizzando tale effetto l’incremento sarebbe stato di 1,1%, in linea con la performance del NAV.
Al 30 settembre 2025 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A., che nel periodo ha investito 55,8 milioni di euro sullo sviluppo delle partecipazioni e degli altri asset in portafoglio, è positiva e pari a 206,8 milioni di euro (273,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024). Tra i principali flussi in uscita si segnalano il pagamento del dividendo ordinario (-38 milioni di euro), gli investimenti a sostegno dello sviluppo delle partecipazioni in portafoglio (-43,7 milioni di euro) e gli impieghi, al netto dei rimborsi, dei fondi di private equity (-12,1 milioni di euro).
ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ DEL GRUPPO
